SEZIONI
SEZIONI
Bari
Sfoglia il giornale di oggiAbbonati

Il Governo impugna la legge pugliese sull’acqua pubblica, Emiliano: «È un atto di guerra»

«L'atto del governo è una vera e propria dichiarazione di guerra nei confronti dei cittadini pugliesi e italiani che credono nella proprietà pubblica dell’acqua». Così il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, commentando la decisione del Consiglio dei ministri di impugnare la legge pugliese che garantiva la gestione del servizio idrico integrato da parte dei…

«L’atto del governo è una vera e propria dichiarazione di guerra nei confronti dei cittadini pugliesi e italiani che credono nella proprietà pubblica dell’acqua». Così il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, commentando la decisione del Consiglio dei ministri di impugnare la legge pugliese che garantiva la gestione del servizio idrico integrato da parte dei Comuni pugliesi.

Legge che è stata approvata all’unanimità dall’assemblea dei Comuni Anci e a larghissima maggioranza, anche col voto di alcune forze di opposizione, dal Consiglio regionale della Puglia.

Il presupposto in base al quale la legge viene impugnata è che affidare il servizio idrico integrato ai Comuni pugliesi e non metterlo a gara, potrebbe avere dei profili di incompatibilità con le previsioni comunitarie in tema di concorrenza.

L’impugnativa da parte del Governo, afferma Emiliano, è «un atto politico gravissimo che intende impedire il mantenimento in mano pubblica del servizio idrico integrato della regione Puglia e favorire la gestione da parte di privati».

La gestione pubblica del Servizio idrico integrato nell’esperienza pugliese ha garantito criteri di efficienza e sostenibilità, nel rispetto del principio dell’accesso equo alla risorsa idrica. Una gestione prudente, con dinamiche tariffarie molto contenute nel tempo, improntata alla creazione di valore per la collettività e non per i dividendi azionari. Valore da sempre reinvestito nell’azienda per garantire elevati livelli di investimento e quindi di servizio.

«Reagiremo in maniera forte – assicura Emiliano -, chiamando a raccolta tutte le forze migliori della Puglia e dell’Italia perché si oppongano decisamente a questo disegno che favorisce le multinazionali a discapito di Comuni e Regioni», conclude.

ARGOMENTI

Acqua pubblica
acquedotto pugliese
michele emiliano
politica
Regione Puglia

CORRELATI

string(0) ""

Lascia un commento

Bentornato,
accedi al tuo account

Registrati

Tutte le news di Puglia e Basilicata a portata di click!