Ultimi ritocchi dal dipartimento salute per i nuovi piani assunzionali della sanità pugliese. Una delibera molto attesa dal comparto che ora attende il via libera definitivo dalla giunta regionale.
La bozza del maxi piano di reclutamento è già pronta con le cifre più o meno definitive che potrebbero subire solo piccole limature dopo l’esame dell’esecutivo atteso nella prossima settimana.
Nel biennio 2024-2025 sono previste in totale ben 2308 nuove assunzioni sanitarie con una spesa preventivata di 127 milioni di euro e la possibilità di superare il tetto di spesa sul personale grazie ai pensionamenti e ad un tesoretto aggiuntivo messo da parte dall’assessorato alla Salute di circa 70 milioni di euro. Ai nuovi posti vanno aggiunti quelli già approvati nell’autunno scorso con 1287 unità che porta il totale generale a ben 3595 assunti da cui sottrarre 580 uscite per limiti di età nel 2024 e 1162 pensionamenti stimati per il 2025.
Una boccata d’ossigeno, dunque, che servirà a rimpolpare ospedali, ambulatori, istituti di ricerca e grandi ospedali da anni in grave affanno. In dettaglio le nuove assunzioni con concorso riguarderanno 916 nuovi medici, 417 infermieri, 290 operatori socio sanitari, 192 tecnici sanitari, 145 dipendenti amministrativi, 101 tecnici professionali, 88 dirigenti sanitari, 55 fisioterapisti, 35 addetti alla prevenzione, 27 ostetriche, 15 dirigenti amministrativi e 13 dirigenti tecnici.
A fare la parte del leone nei piani assunzionali sarà la Asl Bari che ha ottenuto uno spazio finanziario da 25,3 milioni di euro per ingaggiare 537 unità di personale. A seguire la Asl Taranto, una delle aree ad alto rischio industriale, che potrà selezionare 461 unità lavorative per 23,1 milioni di euro, in terza piazza l’ospedale Riuniti di Foggia con 302 assunti per una spesa di 18 milioni di euro.
Ancora, il Policlinico di Bari che con 14,6 milioni di euro potrà reclutare 215 unità, la Asl Bat: 165 posti per 12,6 milioni di euro, la Asl Lecce, 222 postazioni per una spesa di 8,4 milioni di euro, l’Ircss De Bellis di Castellana Grotte con 122 posti per 6,9 milioni di euro, 101 assunti alla Asl Brindisi per 5,6 milioni di euro, 89 assunzioni all’Ircss Oncologico di Bari che avrà una disponibilità di 6,4 milioni di euro. Sin qui la bozza ufficiale dei piani di reclutamento che salvo limature dovrebbe restare così com’è considerando la lunga fase di concertazione fra il Dipartimento Salute e ciascuna delle dieci aziende sanitarie.
Il cronoprogramma ipotizzato per portare in porto le assunzioni prevede la chiusura delle procedure dal prossimo primo luglio per una prima tranche da 1363 postazioni da coprire ed altre 945 che potranno prendere servizio a partire dal primo gennaio 2025.