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G7 in Puglia: sommergibili e navi per la sicurezza. Ma anche pranzi a Polignano e foto ad Alberobello

Manca poco, il 13 giugno a Borgo Egnazia arrivano i sette Grandi della Terra, Brindisi sarà il centro del mondo fino al 15 giugno. Le misure di sicurezza anche se non tutte rese note, prevedono una grande zona rossa per il tutto il centro cittadino. Si inizia con la cena di Gala al Castello Svevo…
(foto di Gianni Buonsante)

Manca poco, il 13 giugno a Borgo Egnazia arrivano i sette Grandi della Terra, Brindisi sarà il centro del mondo fino al 15 giugno. Le misure di sicurezza anche se non tutte rese note, prevedono una grande zona rossa per il tutto il centro cittadino. Si inizia con la cena di Gala al Castello Svevo per poi proseguire verso Borgo Egnazia dove alloggeranno i Sette Grandi della Terra (ci sarà il presidente Sergio Mattarella e il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, a fare gli onori di casa). Tanti i preparativi si pensa anche ad una visita ad Alberobello (per le foto), ad un pranzo a Polignano a Mare. Entrambi i sindaci non sanno se tutto questo sarà confermato, non hanno avuto ancora contatti diretti con l’organizzazione, ma chiaramente fremono perché accada proprio perché la vetrina è sul mondo.

Non saranno però solo questi i luoghi, basti pensare che la delegazione muove circa 5mila persone, per evitare proteste e scontri c’è già l’intelligence all’opera anche via mare, con navi e sommergibili. Per Brindisi saranno interdette alcune zone della città, come il bosco urbano e il parco Cillarese. Dall’11 al 16 sarà divieto assoluto di sosta per tutta l’area aeroportuale (ci saranno cambiamenti anche per cose che possono sembrare banali, come il deposito della spazzatura, la circolazione stradale, il divieto di sosta).

Intanto per la cena che apre ufficialmente il G7 al Castello Svevo si sa per certo che saranno serviti solo prodotti locali, dal cibo ai vini, fino alle decorazioni e ai cadeau sarà tutto made in Puglia e sono diversi gli imprenditori che sono pronti a offrire i loro prodotti. In fondo la premier Meloni già un anno fa aveva annunciato la Puglia come sede del G7 e qui nella valle d’Itria e poi a Bari era stata per fare un primo sopralluogo. Lo stesso vale per l’intelligence, meticolosa, difficile per una zona tanto ampia dove si prevede che una nave da crociera al largo del mare di Sant’Apollinare, ospiterà 5mila militari che si occuperanno della sicurezza. A risiedere a Borgo Egnazia sarà Biden (Usa), Macron, (Francia) Scholz (Germania), Sunak (primo ministro del Regno Unito), Kishida (Giappone), Trudeau (Canada) e Meloni. E infine a sorpresa anche Papa Francesco ha annunciato il suo arrivo al G7, nella sessione che parlerà di Intelligence, insieme con una sua delegazione sarà a Borgo Egnazia. E’ la quinta visita che il Papa fa in Puglia.

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