Si prospetta un anno molto proficuo per la città Metropolitana. Dall’approvazione del rendiconto di gestione, l’ente ha registrato un risultato complessivo di 182 milioni di euro, dei quali 28 per le spese impreviste e ben 87 milioni di avanzo libero, tutti da impiegare in interventi riguardanti i 1700 km di strade provinciali, alcuni dei quali da migliorare e riqualificare, e nel potenziamento ed efficientamento delle scuole secondarie di secondo grado.
Si è trattato di un rendiconto approvato all’unanimità dei sindaci, nel quale si registra, come commenta Michele Laporta, vicesindaco metropolitano con delega ai Trasporti, bilancio e tributi, una disponibilità di 87milioni, ma anche una contrazione delle entrate relativamente agli Ipt e Rc auto.
Il calo, di 6 milioni, è dovuto alla crisi del mercato dell’auto, con una diminuzione dell’acquisto di autovetture da parte dei cittadini metropolitani dei 41 comuni. L’addizionale provinciale è rimasta costante. Ma se si comprano meno auto, c’è un incremento dell’attività della polizia per infrazioni del codice della strada e tutela dell’ambiente, di 1 milione di euro. Sulle spese del personale, si registra che, nel 2023, aumenta la spesa sul piano assunzionale, con un netto miglioramento rispetto al 2015, dove l’obiettivo era di ridurre del 35% il personale.
Se per la definizioni dei progetti sul bilancio, riguardanti le scuole, è ancora presto, l’importante disponibilità permetterà di mettere in pratica gli interventi che i 131 edifici dell’area metropolitana necessiteranno, grazie ad un’analisi delle esigenze. «Ho predisposto una scheda – fa sapere il consigliere con delega all’Edilizia scolastica Marco Bronzini – nella quale verranno analizzati tutti gli interventi necessari ai plessi metropolitani. Il 2023 abbiamo messo in opera importanti azioni, con opere per 100milioni, delle quali sono molto orgoglioso. Costruzione della nuova scuola Romanazzi, recupero dell’ex caserma di corso Sonnino dove andrà il liceo artistico, una nuova palestra al Panetti, manutenzione straordinaria per il Polivalente, 7 milioni e mezzo per efficientamento sismico al Panetti. Questo solo per citarne alcuni.
Tanti sono i progetti, ma saremo pronti per l’approvazione del bilancio. Nessuna scuola deve essere trascurata». Nuove rotatorie, rifacimento asfalto, bitumazione, segnaletica e taglio erba attende le strade della città metropolitana. Grande attesa per il progetto definitivo per la circonvallazione di Castellana Grotte.
«Un progetto tribolato – spiega la consigliera con delega ai Trasporti e viabilità Elisabetta Vaccarella – che ha dovuto scontare l’aumento dei prezzi del prezziario regionale, cosa che ha rallentato il procedimento, ma andremo in gara in tempi ragionevoli. Fino alla fine dell’anno, consegneremo i cantieri di Castellana, una serie di rotatorie, qualcuna anche nella parte nord come Terlizzi, arrivando al 2025 con l’accordo quadro dei 28 milioni di euro per il rifacimento delle strade e inizieremo gli interventi sulla 231. Abbiamo già studi di fattibilità e sono progetti esecutivi, ma ci sarà ancora molto altro».