SEZIONI
SEZIONI
Bari
Sfoglia il giornale di oggiAbbonati

Giovinazzo, aggredito il comandante della polizia locale: aveva invitato un uomo a indossare il casco

Se la caverà con una prognosi di dieci giorni il comandante della polizia locale di Giovinazzo, Vito Bovino, aggredito verbalmente e fisicamente giovedì pomeriggio in pienissimo centro da un 49enne, che è finito ai domiciliari. Fondamentali sono state le telecamere di videosorveglianza lì presenti. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, Bovino - arrivato a gennaio…

Se la caverà con una prognosi di dieci giorni il comandante della polizia locale di Giovinazzo, Vito Bovino, aggredito verbalmente e fisicamente giovedì pomeriggio in pienissimo centro da un 49enne, che è finito ai domiciliari. Fondamentali sono state le telecamere di videosorveglianza lì presenti. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, Bovino – arrivato a gennaio in città e fino a febbraio consigliere comunale a Corato – stava effettuando un servizio di controllo con alcuni agenti e avrebbe notato un uomo senza casco in sella a un ciclomotore.

Il comandante, allora, lo avrebbe invitato a indossare il dispositivo di protezione, ma quello, fermatosi, avrebbe inveito contro gli operatori, insultandoli. Bovino avrebbe invitato l’uomo a calmarsi ma la situazione sarebbe presto degenerata tant’è che le invettive e gli insulti sarebbero aumentati dopo la richiesta dei documenti da parte degli agenti di polizia locale. A quel punto, il 49enne, già noto alle forze dell’ordine, avrebbe sferrato un pugno al volto del comandante, facendogli perdere molto sangue e lo avrebbe anche minacciato.

È scattato immediatamente l’arresto, con l’aggressore ai domiciliari che deve rispondere di rifiuto nel fornire le proprie generalità, minaccia, resistenza e violenza a pubblico ufficiale. Bovino, invece, è stato trasportato all’ospedale “Don Tonino Bello” di Molfetta per le medicazioni e le cure del caso e ne avrà per una decina di giorni. Immediata è arrivata la solidarietà da parte del sindaco di Giovinazzo, Michele Sollecito, il primo a denunciare l’episodio sui social. «Condanniamo fermamente questi atti di violenza – si legge nel post – e rinnoviamo la nostra stima al comandante Bovino e a tutto il corpo della polizia locale».

Vicinanza anche dal primo cittadino di Terlizzi (il comandante è stato un dipendente del Comune, ndr), Michelangelo De Chirico, secondo cui «purtroppo assistiamo sempre più spesso a facili insulti verso le Istituzioni, col rischio di istigare alla violenza, fisica e verbale, frutto di frustrazione e di ignoranza. Educhiamoci a conoscere norme, leggi e regole prima di agire o parlare contro qualcuno».

Non sono pochi i casi registrati negli ultimi mesi di aggressione a esponenti della polizia municipale. Proprio a Terlizzi, qualche mese fa, una vigilessa è stata aggredita davanti a un istituto scolastico e, anche in quel caso, per motivi “futili”. La donna, infatti, aveva semplicemente invitato una mamma a parcheggiare meglio la propria auto ma la stessa, avrebbe parcheggiato il veicolo ancora peggio rispetto a quanto fatto in precedenza e, tornando sul posto, avrebbe aggredito prima verbalmente la vigilessa e poi l’avrebbe addirittura spinta alle spalle prima di dileguarsi facendo perdere le tracce.

ARGOMENTI

aggressione
giovinazzo
polizia locale

CORRELATI

string(0) ""

Lascia un commento

Bentornato,
accedi al tuo account

Registrati

Tutte le news di Puglia e Basilicata a portata di click!