Svolta storica per Nunzia Caputo, 62enne di Bari Vecchia che con le sue orecchiette è diventata una delle persone più note della città trasformando l’Arco Basso ne “la strada delle orecchiette” e girando il mondo grazie alle sue abilità nel preparare la tipica pasta barese.
Presto Nunzia introdurrà gli scontrini diventando, così, una normale attività commerciale. La notizia è riportata da Repubblica Bari.
«Faremo le cose fatte bene», riferisce Nunzia al quotidiano.
A breve, inoltre, sui suoi prodotti (orecchiette, cavatelli, taralli) comparirà il logo “Nunzia, la pastaia“, marchio depositato alla Camera di Commercio. Questo servirà, riferisce il figlio Rino a Repubblica, anche a «proteggersi dalle false imitazioni e per evitare che l’immagine di mia madre venga utilizzata impropriamente in eventi in cui lei non è coinvolta».