Un 33enne salentino è stato condannato a 15 anni di reclusione per violenza sessuale nei confronti della cognata minorenne sin da quando la vittima aveva 5 anni.
È quanto hanno disposto i giudici del tribunale di Lecce.
Le presunte violenze sarebbero state commesse nella casa dove l’uomo viveva con la moglie, dal 2011 al 2018.
A denunciarle è stata la stessa ragazzina, sette anni dopo, all’età di dodici anni, a scuola, confidandosi con le maestre.
I giudici hanno disposto anche un risarcimento di 200mila euro in favore della parte civile, l’interdizione perpetua dai pubblici uffici e dai luoghi frequentati da minori.
La pm Maria Grazia Anastasia aveva chiesto una condanna a 9 anni di reclusione.