Si chiamava Marco Dimita l’operaio 47enne di Santeramo in Colle che ha perso la vita in un incidente stradale avvenuto venerdì scorso sulla strada provinciale 106 che collega Putignano a Gioia del Colle, mentre si stava recando al lavoro.
I funerali di Dimita, la cui camera ardente è stata allestita presso la casa funeraria “Meluzzo”, saranno celebrati domani, alle 10:30, nella chiesa del Sacro Cuore di Santeramo in Colle.
L’operaio era alla guida della sua Fiat Punto quando, per cause in corso di accertamento, si è scontrato frontalmente con una Land Rover Discovery, il cui conducente è rimasto contuso. Nulla da fare, invece, per Marco Dimita che è morto sul colpo.
A seguito del decesso dell’operaio la Procura di Bari ha aperto un fascicolo per omicidio stradale che vede iscritto il conducente della Land Rover.
Marco Dimita lascia moglie e tre figli, i genitori, fratelli e sorelle che si sono rivolti ai legali dello Studio3A-Valore SpA, attraverso il responsabile della sede di Bari Sabino De Benedictis unitamente all’avvocato del foro di Bari Fabio Ferrara, per fare piena luce sui tragici fatti e sulle responsabilità e per capire, in particolare, i motivi per i quali l’altro automobilista, che procedeva nel senso contrario rispetto alla vittima, abbia invaso la corsia opposta non lasciando scampo all’operaio, che nulla ha potuto per evitare lo scontro.
Studio3A al riguardo ha già affidato all’ingegnere forense Pietro Pallotti il compito di ricostruire con precisione la dinamica dell’incidente, rilevato dai carabinieri del nucleo Radiomobile della compagnia di Gioia del Colle, e lo metterà anche a disposizione come consulente tecnico per la parte offesa per partecipare alle operazioni peritali nel caso in cui il sostituto procuratore intenda disporre una perizia cinematica ad hoc.