Peter Dohlich ha incontrato i massimi vertici del Brindisi, degli ex dirigenti e ha visitato lo stadio “Franco Fanuzzi”: i primi di maggio potrebbe esserci la firma definitiva. Sembra parlare quasi tedesco la tifoseria del Brindisi Football Club, in subbuglio dopo la notizia dell’interesse di Peter Dohlich, imprenditore tedesco, nel rilevare le quote della società biancazzurra.
In questi giorni il tedesco ha consultato i libri contabili del club. Lo ha fatto dopo essersi incontrato con Teddy Arigliano, fratello del presidente Daniele.
L’incontro tra Dohlich e il suo entourage con Teddy Arigliano, stando a quanto raccolto dalla nostra redazione avrebbe avuto esito positivo, con il tedesco che ha manifestato l’intenzione di andare avanti con la trattativa. La famiglia Arigliano dovrebbe cedere il club per circa 350mila euro, cifra che, secondo indiscrezioni, Dohlich sarebbe disposto a pagare. Poi c’è stato l’incontro con il vicepresidente Damiano Pozzessere. Un incontro quasi di “cortesia” quello tra i due, dato che Pozzessere non è interessato ad affiancare il tedesco, ma bensì porta avanti la trattativa che, pubblicamente, ha dichiarato esserci e su cui presto potrebbero esserci delle novità. Il tedesco e il suo entourage hanno poi visitato lo stadio “Franco Fanuzzi” e il centro sportivo di Latiano, dove i biancazzurri si allenano.
Eppure, Dohlich, si sarebbe anche incontrato con un ex dirigente biancazzurro a cui, stando a quanto raccolto dalla nostra redazione, sarebbe stato offerto in maniera ufficiosa un posto nel club. Parliamo di Pierluigi Valentini, ex direttore generale degli adriatici. «Il signor Dohlich ha voluto incontrarmi – ha spiegato – e io l’ho fatto, come lo farei con chiunque fosse intenzionato a fare qualcosa di serio a Brindisi. Da qui a dire che il mio futuro sarà nel Brindisi ce ne passa, parecchio anche». I due si sarebbero incontrati in un noto bar del quartiere Casale di Brindisi. Insieme all’imprenditore tedesco Sergio Pizzi e Vincenzo Visone, ex direttore generale del Brindisi.
Insomma, Dohlich sembra essere realmente intenzionato a rilevare il club. Il tedesco non è mai riuscito prima d’ora a ricoprire la carica di presidente in club di calcio. Ci ha provato in passato per ben due volte con due squadre della serie A rumena, senza mai riuscirci. L’imprenditore però questa volta, avrebbe anche fissato una data in cui concretizzare il tutto: se tutto procederà secondo i suoi piani i primi di maggio potrebbe chiudere l’accordo davanti al notaio. Una firma che, nel bene o nel male, segnerebbe un nuovo capitolo per il calcio brindisino.