Niente regali per sé per la prima comunione ma gelati alle persone bisognose. È la decisione di Carolina, bimba leccese di 10 anni, innamoratasi del progetto di inclusione che sta portando avanti la Fondazione di Comunità del Salento con Defriscu, una gelateria sociale artigianale.
Nel locale, aperto in via Palmieri, nel centro storico di Lecce, lavorano speciali aspiranti gelatai dell’associazione di promozione sociale Possiamo, giovani con sindrome di Down, creatori di un gelato nuovo al gusto di “riscatto sociale e felicità“.
Quello di Carolina è un bell’esempio di generosità e condivisione civica. La bimba, dopo aver conosciuto la gelateria insieme ai suoi genitori, ha scelto di rinunciare ai regali che avrebbe ricevuto (incluso il denaro che la famiglia avrebbe dovuto spendere per le bomboniere) manifestando alla mamma la sua volontà di destinare quei soldi per sostenere le attività della gelateria sociale e della Fondazione.
Con la cifra ricavata dalla rinuncia di Carolina, quindi, la Fondazione di Comunità del Salento realizzerà dei coupon per l’acquisto di gelati da distribuire con l’aiuto della Caritas di Lecce a quelle persone bisognose che spesso non possono permettersi nemmeno questo piccolo lusso nei giorni di calura estiva.