«Il tempo stringe. Spero che rimettersi nelle mani delle forze politiche che hanno fatto saltare le primarie di domenica non sia una ennesima perdita di tempo». Così, in una nota, Vito Leccese, candidato sindaco del Partito democratico alle elezioni di Bari, replica a Michele Laforgia che, stasera, ha tenuto una conferenza stampa in cui ha rimesso la sua candidatura nelle mani delle forze politiche che l’hanno indicata.
«Se non ci fosse in ballo il futuro della città sarebbe perfino divertente assistere a questo che è diventato un balletto tra passi indietro dichiarati in conferenza stampa e contraddetti un attimo dopo sui social», prosegue Vito Leccese dopo che, su Facebook, lo stesso Laforgia ha chiarito che il suo non è un “passo indietro”: “Come detto, noi continuiamo con il nostro impegno, senza fare passi indietro. Al servizio del centrosinistra, al servizio della città“, ha scritto il penalista in un post.
«Il bene della città impone però la fiducia. Devo comunque ricordare a tutti che mancano 28 giorni al termine per la presentazione delle liste per elezioni che, spero finalmente sia chiaro a tutti, si faranno», afferma ancora Leccese spiegando di essere «costretto a precisare una cosa per me personalmente molto importante: non ho mai fatto accordi con Sud al Centro [argomento tirato in ballo da Laforgia nel suo discorso in conferenza stampa, ndr]. Ho incontrato alcuni referenti del movimento così come ha fatto Laforgia. Anzi, li ha incontrati prima lui, che a differenza mia disponeva probabilmente di qualche informazione in più sull’inchiesta in corso. Detto questo, non ho mai chiesto né ricevuto nessun appoggio formale. Ho solo presentato, come con tutti gli altri interlocutori, le mie idee per la città».
Leccese annuncia, infine, che in qualità di candidato di Pd, Verdi e altri movimenti civici «mi confronterò con loro per assumere le più rapide decisioni».