Il racconto di Michele Emiliano dal palco di piazza Ferrarese in occasione di “Giù le mani da Bari“? «Iperbolico, è stata una memoria un po’ alterata quella che ha parlato in lui». Lo ha detto Nichi Vendola, ex governatore della Regione Puglia e presidente di Sinistra italiana, intervistato da Giorgio Lauro e Geppi Cucciari a “Un giorno da pecora” su Rai Radio1.
Per Vendola, Emiliano «ha fatto un danno, ha sovrapposto un racconto alterato a tutta la città di Bari».
«Credo che il popolo di Bari abbia offerto una rappresentazione precisa del giudizio su questi ultimi 20 anni, in cui la città è stata radicalmente trasformata, con Decaro da sempre parte attiva nella lotta ai clan» ha affermato Vendola, evidenziando che «la reazione del centrodestra e il tentativo di truccare la partita delle elezioni imponendo al ministro Piantedosi quella commissione ha generato tanta indignazione».
La piazza barese, però, era «per abbracciare Decaro e non Emiliano. Per lui non ci sarebbe stata una reazione di questo tipo, le sue parole sono state scomposte e il suo stile sopra le righe».
Commentando la foto di Decaro uscita oggi che lo ritrae con una sorella e la nipote del boss Tonino Capriati durante la festa di San Nicola del 2023, Vendola ha affermato che «è uno scatto grottesco che non dice nulla».