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Bari, per l’attacco Iachini spera in Diaw e punta sulla linea verde con Colangiuli e Akpa-Chukwu

Per risalire la classifica e togliersi di dosso l’incubo retrocessione, il Bari dovrà per forza di cose invertire il trend delle ultime giornate, con appena un punto conquistato nelle ultime cinque uscite. Una miseria, causa anche di un attacco abulico, il terzo peggiore del campionato dietro solo al fanalino di coda Lecco e lo Spezia.…

Per risalire la classifica e togliersi di dosso l’incubo retrocessione, il Bari dovrà per forza di cose invertire il trend delle ultime giornate, con appena un punto conquistato nelle ultime cinque uscite. Una miseria, causa anche di un attacco abulico, il terzo peggiore del campionato dietro solo al fanalino di coda Lecco e lo Spezia. Le speranze di Iachini e delle cariche più alte della società biancorossa sono tutte nel recupero di Davide Diaw, fermo dal 3 dicembre, quando il Bari di Marino cadde sul campo del Lecco. L’ex Monza e Cittadella si fermò immediatamente per un’ernia lombare, poi operato una settimana dopo, con una prognosi di 2 mesi di fermo. In realtà, il tempo necessario per recuperare da un infortunio così importante è raddoppiato, con Diaw atteso finalmente per la gara di Pasquetta contro il Modena, sua ultima squadra in ordine di tempo, dove con molta probabilità siederà in panchina. Occorre, però, trovare gol alternativi, soprattutto dal reparto d’attacco e che non portino la solita firma di Sibilli, dieci gol coi galletti.

La linea verde

Con Kallon e Menez fuori dai giochi (per il francese si attende a giorni l’ufficialità della rescissione consensuale di contratto) e Nasti squalificato per due giornate, Iachini nella settimana appena conclusa ha portato con sé due ragazzi della Primavera, di professione attaccanti, insieme al redivivo Aramu. Si fa riferimento ai 2005 Davide Colangiuli e Hemsley Akpa-Chukwu, titolarissimi della formazione biancorossa Under 19 che milita nella Serie B del campionato nazionale di Primavera. Il tecnico biancorosso, complice la pausa per le nazionali, li ha osservati con molta attenzione in questi giorni, con la sensazione che soprattutto per il primo le chance di aggregarsi definitivamente con la prima squadra siano abbastanza alte, al posto di Kallon. Colangiuli sarebbe così il terzo giovane ormai in pianta stabile in prima squadra, dopo il terzo portiere Pellegrini e il centrale difensivo Dachille, capitano della Primavera.

Profilo di Colangiuli

È uno dei fiori all’occhiello della Primavera, attualmente capocannoniere della squadra con 10 gol in campionato e svariati assist, frutto di un mancino purissimo. Attaccante classe 2005, Colangiuli impressiona per la qualità che mette al servizio della squadra: svaria sul fronte d’attacco, partendo dal centrodestra per poi muoversi a servizio dei compagni. È dotato di un buon dribbling, oltre che di una discreta velocità. Dalla sua il ragazzo ha anche una duttilità tattica che gli permette di giocare perfino da mezzala, oltre che da seconda punta e trequartista. Per caratteristiche, dunque, ricalca molto bene il profilo di Kallon. Il suo tecnico della Primavera Federico Giampaolo a RadioBari ne ha tessuto le lodi, quasi anticipando il passaggio di consegne: «Colangiuli ha grande prospettiva, è tra virgolette immaturo sotto tanti punti di vista, ma ha delle qualità importanti. Dovrebbe stare in un contesto di prima squadra, dove i ritmi e l’intensità sono completamente diversi. Poi se un giocatore ha qualità è anche facile inserirlo». Formato nella Pro Calcio Bari di Michele Andrisani e Antonio Di Gennaro, Colangiuli ieri ha trovato anche un gol in partitella, al pari di Morachioli, Zuzek e Nasti. Il ragazzo si allenerà anche la prossima settimana con i più grandi, con Iachini che si riserverà fino all’ultimo la decisione finale, sebbene le sensazioni siano più che positive.

Chi è Akpa-Chukwu

Nome noto ai tifosi del Bari, l’attaccante belga classe 2005 ha già indossato la maglia biancorossa trovando anche la gioia del gol a Pisa lo scorso 16 settembre. Una rete fondamentale, che permise di proseguire l’imbattibilità dei biancorossi di Mignani e che è passata alla storia: Chukwu è diventato così il primo 2005 a segnare in Serie B. Successivamente l’attaccante della Primavera è rimasto nei ranghi, ritrovando un gettone con Marino nel ko interno col Venezia, quando subentrò a dieci minuti dalla fine al posto di Dorval. Da novembre è tornato pienamente a disposizione della Primavera, dove ha trovato 7 reti in 16 presenze, sebbene spesso in prima squadra mancassero riferimenti offensivi. Rispetto a Colangiuli, Akpa-Chukwu è fisicamente più pronto per il calcio dei grandi, oltre ad essere un centravanti di ruolo, ma pecca spesso di cinismo sotto porta. L’impressione è che comunque possa essere ripescato da Iachini almeno in queste due uscite a causa della squalifica di Nasti e delle ancora non perfette condizioni fisiche di Diaw.

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