I parlamentari pugliesi del centrodestra hanno incontrato, oggi pomeriggio, i rappresentanti delle Ferrovie dello Stato «per affrontare la questione relativa all’interruzione della circolazione ferroviaria tra Benevento e Foggia causata da fenomeni di dissesto idrogeologico in aree esterne al sedime ferroviario sulla linea che collega Roma a Lecce».
All’incontro hanno partecipato Andrea Caroppo, Saverio Congedo, Mauro D’Attis, Dario Damiani, Vito De Palma, Anna Maria Fallucchi, Giandiego Gatta, Dario Iaia e Mariangela Matera.
La frana ha interessato una vasta superficie di terreno sovrastante all’infrastruttura ferroviaria con un fronte attivo di circa 4mila metri quadrati, provocando danni per circa 250 metri. Per il ripristino, ha comunicato ieri Rfi, saranno necessari almeno 30 giorni di tempo.
«Abbiamo chiesto ai vertici di Trenitalia e di Rfi che il ripristino avvenga nel più breve tempo possibile e che, con le difficoltà del caso, i disagi siano ridotti al minimo – dicono i parlamentari -. A tal proposito, abbiamo avanzato una serie di proposte, di cui va valutata la fattibilità tecnica, per chiedere un’offerta di viaggio alternativa al servizio sostitutivo in bus tra Benevento e Foggia predisposto nelle ultime ore. In particolare, tra queste, abbiamo avanzato l’ipotesi di prevedere il proseguimento dei treni che collegano Roma a Taranto fino a Brindisi e Lecce».
Questo, dicono i parlamentari pugliesi, «consentirebbe di alleggerire la pressione sulla linea interrotta e di permettere a tutti coloro che abbiano acquistato un titolo di viaggio relativo alle tratte Roma-Lecce e Lecce-Roma di poter viaggiare con lo stesso titolo di viaggio senza ulteriori disagi né cambi e senza sostenere spese aggiuntive. In attesa di avere riscontro su quanto proposto, abbiamo assunto l’impegno di rivederci nei prossimi giorni per un monitoraggio del servizio sostitutivo, anche per far presenti gli eventuali e ulteriori disagi denunciati dai viaggiatori. Entrambe le aziende hanno assicurato massimo impegno e disponibilità», concludono.