Sull’Archivio di Stato di Foggia, l’assessora alla Cultura del capoluogo dauno, Alice Amatore, ha le idee chiare.
«La questione tecnicamente non riguarda l’amministrazione comunale, ma abbiamo avviato una interlocuzione con i nostri rappresentanti, dal direttore dell’Archivio alla Sovrintendenza con cui collaboriamo», afferma.
«Ci occuperemo di comprendere lo stato dell’arte – aggiunge -. Abbiamo due certezze: da una parte l’Archivio è fondamentale per il territorio ed è una istituzione che va valorizzata e salvaguardata. Dall’altra però non possiamo permetterci di perdere un finanziamento che condurrebbe alla creazione di un museo nazionale su Arpi. Dovremo comprendere come fare coesistere museo e archivio o quanto meno trovare dei nuovi spazi che possano ospitare l’Archivio. Abbiamo avviato delle interlocuzioni interne per degli spazi alternativi, che per ora non posso svelare. Non escludo di rendere pubblico tutto l’iter con un incontro con la città. La mia idea è fare partecipare tutti i cittadini e le cittadine».
