Ergastolo confermato per Cristoforo Aghilar, condannato per l’omicidio di Filomena Bruno, la madre 58enne della sua ex fidanzata, uccisa a coltellate a Orta Nova il 28 ottobre del 2019.
La sentenza è stata emessa dalla corte d’Assise d’appello di Bari (presidente Tafaro) che ha accolto le richieste del procuratore generale Sinisi e del difensore delle parti civili l’avvocato Michele Sodrio.
Confermate anche le condanne per tutte le altre accuse (stalking e tentato omicidio avvenuto due sere prima dell’omicidio). Assolto solo per una ricettazione. Le motivazioni si conosceranno entro i prossimi 90 giorni.
L’imputato era presente in video collegamento dal carcere di Livorno, ma non ha rilasciato alcuna dichiarazione.
«Dopo lunghe ore di discussione tra la pubblica accusa, il difensore dell’imputato e in misura minore il sottoscritto per le parti civili (tutte presenti), credo che la corte abbia preso la giusta decisione – commenta l’avvocato Sodrio che assiste i familiari della vittima, tra cui i figli della donna, l’anziana madre, il fratello e la cognata -. Non riesco a essere contento di fronte ad un ergastolo, ma è stata fatta giustizia, almeno in sede penale».
L’avvocato Sodrio sottolinea anche che «continueremo a batterci anche in sede civile davanti al Tribunale di Bari per vedere riconosciuta in quella sede la responsabilità di chi, violando le norme sul cosiddetto codice rosso non aveva messo in sicurezza la signora Bruno».