In riferimento a quanto riportato quest’oggi sulle pagine del nostro giornale in relazione a presunti debiti concernenti la tassa sui rifiuti, la Ssc Bari «precisa con fermezza di non aver commesso alcuna irregolarità di qualsiasi genere».
In una nota, la società del presidente Luigi De Laurentiis spiega che «non solo non ha avuto luogo alcuna evasione fiscale, ma neppure alcuna irregolarità».
«Con riferimento al triennio 2018, 2019, 2020, come consentito dall’ordinamento tributario, è stato concordato con l’Amministrazione comunale il pagamento rateale, per cui sono state presentate regolari garanzie bancarie per l’intero importo e per cui i pagamenti stanno procedendo con assoluta regolarità», si legge nella nota del Bari che sottolinea «inoltre che, anche per il triennio 2021, 2022, 2023, è stata legittimamente scelta la medesima modalità di pagamento rateale interamente garantito da fideiussione, in quanto consentito dalla normativa vigente, che ad oggi non è ancora tecnicamente praticabile per motivi di carattere procedimentale».
«Per completezza – prosegue la nota -, si rappresenta che le somme dovute all’Amministrazione, come detto in corso di pagamento in conformità con le previsioni di legge, sono correttamente appostate in bilancio per ogni esercizio di competenza. In ogni caso, si ribadisce che la società non ha ricevuto nessuna cartella esattoriale né, tantomeno, alcuna contestazione circa presunte ed inesistenti evasioni fiscali o tributarie», conclude la nota della società.