Due minorenni, un 15enne e un 16enne, sono finiti in carcere a seguito del brutale pestaggio di due cugini di 17 anni avvenuto ad agosto alla fermata dell’autobus al Parco Cesare Braico di Brindisi.
I due arrestati avrebbero agito insieme ad altri due ragazzi, maggiorenni, nei confronti dei quali procede la Procura della Repubblica di Lecce.
Le vittime erano state colpite con numerosi calci e pugni e furono trasportati in ospedale, al Perrino di Brindisi, dai sanitari del 118. In quella circostanza ai due cugini 17enne furono anche rubati una piccola somma di denaro e due sigarette elettroniche.
Stando a quanto emerso dalle indagini condotte dai carabinieri anche attraverso l’analisi delle immagini riprese dalle telecamere di videosorveglianza della zona, gli indagati avevano iniziato a molestare i due 17enne già all’interno di un autobus di linea nella tratta urbana. Uno dei due aggrediti, in particolare, sarebbe stato deriso per il suo aspetto fisico e sarebbe anche stato colpito.
Gli indagati si sarebbero resi protagonisti anche di altri atti di bullismo, sempre all’interno di un autobus di linea urbana, con molestie verbali a sfondo sessuale, culminate, in un caso, con la visione di un video pornografico.
I due ragazzi sono stati accompagnati in una struttura carceraria minorile fuori dalla Puglia. Sono accusati di atti persecutori, rapine e lesioni personali aggravate.