Tragedia all’alba di questa mattina a Foggia, in un appartamento di via De Amicis, dove una badante 60enne ha tentato di uccidere l’anziana pensionata 96enne che assisteva e poi, credendola morta, ha tentato il suicidio.
Entrambe le donne sono però state soccorse dagli operatori sanitari del 118 che le hanno trasportate in ospedale dove sono ricoverate in gravi condizioni.
L’anziana non sarebbe in pericolo di vita mentre la badante, che avrebbe ingerito acido muriatico e candeggina, è ricoverata in situazioni preoccupanti.
A dare l’allarme sarebbero stati i vicini di casa. Secondo la prima ricostruzione la donna che assisteva l’anziana avrebbe tentato di strangolarla e poi l’avrebbe colpita alla testa. Pensando di averla uccisa, avrebbe poi ingerito una sostanza corrosiva. Le indagini accerteranno poi dinamica e motivazioni del gesto.
Le testimonianze
«Sono bravissime persone. Conosco la signora da una vita. Così come conosco bene i familiari attentissimi alla loro madre», racconta Antonio che fa visita al padre che vive nello stabile dell’anziana vittima. «Conosco la famiglia da una vita. L’anziana è vedova da tanto e viene assistita amorevolmente dalle figlie. Non sapevo che ultimamente avesse una badante», aggiunge Federico.
«Sono sconvolta e sconcertata dall’accaduto. Ho notato movimento questa mattina, ma non avevo capito nulla. Conosco la signora da una vita, così come conosco tutta la famiglia da anni perché vivo qui da sempre». Così Rosanna, una vicina di casa della signora Angiolina.
Rosanna abita nello stabile accanto a quello dell’anziana. La badante è una donna di 60 anni, italiana con origini marocchine: avrebbe colpito al capo la 96enne che accudiva con un vaso, tentando poi di strangolarla.
Al momento la polizia, che segue le indagini, non ha potuto ascoltare nessuna delle due. Nell’appartamento al quarto piano dello stabile in via De Amicis dove è avvenuto il tentativo di omicidio e di suicidio si trovano gli uomini della scientifica per i rilievi.