Le Regione Puglia potrà reclutare, con contratto di apprendistato, «giovani meritevoli al fine di potenziare il processo di innovazione dell’apparato amministrativo».
A darne notizia è l’assessore regionale al Personale, Gianni Stea, a seguito dell’approvazione del Piano integrato di attività e organizzazione (Piao).
In particolare, spiega Stea, «sono previsti cinque contratti di apprendistato nel 2024, uno nel 2025 e due nel 2026».
L’assessore al Personale parla di «una disposizione innovativa e tanto attesa che permetterà di potenziare il processo di innovazione dell’apparato amministrativo già ampiamente attuato dalla Regione Puglia tramite le recenti prove concorsuali e le relative assunzioni. Nello specifico – aggiunge -, il contratto di apprendistato prevede la possibilità di assumere, per massimo 36 mesi, giovani laureati individuati su base territoriale. I giovani assunti mediante tale forma di reclutamento saranno inquadrati nell’Area dei Funzionari e, nel caso di valutazione positiva del servizio prestato, alla scadenza del contratto sottoscritto, saranno assunti con contratto di lavoro a tempo indeterminato».
Le modalità di selezione saranno comunicate sul portale di reclutamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della funzione pubblica www.inpa.gov.it con appositi avvisi.
Le procedure selettive saranno bandite sulla base dell’ambito territoriale di riferimento favorendo la valorizzazione del merito e della giovane età e la permanenza nel territorio locale.
«Continua quindi il lavoro per l’assunzione di nuove figure professionali necessarie a rinnovare e modernizzare la macchina amministrativa anche in ambiti complessi. Forti dei numeri siamo tutti orgogliosi di aver contribuito a ridare speranze a tanti giovani in cerca di un’occupazione di valore a tempo indeterminato», conclude Stea.
