Lunghe code fin dalle prime ore di questa mattina hanno accolto la notizia della chiusura a maggio dello storico negozi “Cima” in via Sparano. Aperto nel 1928, l’attività chiuderà i battenti dopo quasi un secolo e per questo ha iniziato delle svendite dei prodotti fino al 70%, che hanno richiamato tra curiosità e tristezza tantissimi cittadini.
La proprietà, rappresentata dai fratelli Tea e Carlo Carli, non ha voluto per il momento spiegare le ragioni della decisione che ha destato incredulità nel mondo del commercio barese, data l’importanza del negozio che per anni ha fornito tessuti e capi di alta qualità. Si tratta, inoltre, dell’ultima vera attività storica che affaccia su via Sparano, ormai occupata quasi esclusivamente da catene e marchi internazionali, oltre che da numerosi locali, anche di recente apertura, che si occupano della somministrazione di cibi e bevande. Per tanti si tratta di una “snaturazione” della memoria della città e delle sue attività commerciali.
