È regolare il decorso operatorio del 30enne aggredito la notte tra sabato e domenica in un locale di Brindisi.
L’uomo è ancora in coma farmacologico nel reparto di Rianimazione del Perrino dove è ricoverato dopo aver subito un primo intervento chirurgico. Nelle ultime ore è stato sottoposto a una tac di controllo.
In carcere, in attesa dell’interrogatorio di convalida che potrebbe svolgersi domani, si trova il presunto aggressore: un 20enne brindisino, accusato di tentato omicidio.
Su quanto accaduto, intanto, interviene la Confesercenti Brindisi che chiede di «intensificare i controlli, creando un ambiente sicuro e tranquillo nel centro storico» al fine di «garantire la tutela della comunità».
L’episodio è infatti avvenuto in una delle strade della movida, tra Palazzo di Città e il Nuovo Teatro Verdi.
Confesercenti chiede «un rafforzamento della vigilanza notturna» che «è cruciale per creare un ambiente accogliente per tutti e per vivere la città in modo sereno e gioviale, come è giusto che sia nelle ore di svago di una giornata».
Secondo l’associazione «la presenza costante delle forze dell’ordine non solo protegge i residenti, ma sostiene anche la vitalità degli esercizi commerciali che contribuiscono a rendere Brindisi un luogo dinamico e attrattivo».