È rivolto ai Comuni e alle Aziende di servizi alla persona (Asp) l’avviso “Inte.R.SS.eca” della Regione Puglia che mette a disposizione 30 milioni di euro per la realizzazione di interventi volti a rafforzare le infrastrutture adibite ai servizi sociali e socio-assistenziali, promuovendo contestualmente nuovi strumenti per l’inclusione sociale.
L’obiettivo, in particolare, è potenziare il sistema delle infrastrutture sociali e socio-assistenziali del territorio regionale pugliese e dare impulso allo sviluppo di tecnologie innovative e nuovi modelli di assistenza attraverso la realizzazione di infrastrutture sociali a carattere sperimentale.
I destinatari finali delle proposte progettuali sono i soggetti in condizioni di fragilità ma anche famiglie a basso reddito, persone con bisogni speciali e migranti.
«Occorre realizzare un sistema di welfare urbano innovativo, in grado di fornire alle persone un adeguato livello di qualità della vita attraverso la realizzazione di spazi e infrastrutture che soddisfino le esigenze dei singoli e della comunità di appartenenza», spiega l’assessora regionale al Welfare, Rosa Barone, sottolineando che «è necessario programmare, previa ricognizione dei fabbisogni del singolo ambito territoriale, una nuova “infrastrutturazione sociale” orientata a garantire il miglioramento della qualità della vita e il rafforzamento degli elementi relazionali».