«Cercare di concedere il meno possibile», soltanto così si può provare a impensierire la Lazio, squadra che sta risalendo la china in classifica e che in settimana ha anche eliminato la Roma nei quarti di Coppa Italia, staccando il pass per le semifinali. Il tecnico Roberto D’Aversa, nella consueta conferenza stampa della vigilia, è stato chiaro.
Oggi, nel lunch match della prima giornata di ritorno, in programma alle 12,30 allo stadio “Olimpico”, il Lecce andrà a caccia dell’impresa: «La Lazio viene da quattro vittorie consecutive, avranno l’entusiasmo dalla loro. È necessario essere bravi a rimanere nella partita senza perdere equilibrio: contro le grandi squadre se commetti degli errori difficilmente porti a casa un risultato positivo», ha osservato il tecnico. L’allenatore del Lecce ha offerto la sua lettura della partita odierna: «Quando due squadre giocano con il 4-3-3 è fondamentale il lavoro delle catene laterali – ha spiegato il mister nativo di Stoccarda – La Lazio è una formazione abituata al palleggio, noi dovremo cercare di limitare questo loro pregio attraverso le pressioni. Affrontiamo un avversario tecnicamente molto bravo, e che gioca nel proprio stadio in un momento di forma positivo».
Quanto alle scelte di campo, la situazione è simile a quella vista nell’ultimo turno di campionato contro il Cagliari: assenti Banda, Rafia e Touba, impegnati in Coppa d’Africa, ma a loro si aggiungono anche Sansone e Dermaku, entrambi alle prese con i rispettivi infortuni. La nota lieta arriva da Almqvist, pienamente recuperato e pronto a partire anche dal primo minuto: «Ha lavorato interamente con la squadra per tutta la settimana – ha detto ancora l’allenatore – Più gioca e prima recupera il ritmo gara. Potrebbe partire dall’inizio, vedremo domani (oggi, ndr). Nel tridente, sicuro di una maglia Strefezza, mentre al centro dell’attacco sarà ancora una volta ballottaggio tra Piccoli e Krstovic.
COSÌ IN CAMPO
LAZIO (4-3-3): Provedel; Lazzari, Patric, Romagnoli, Marusic; Guendouzi, Rovella, Luis Alberto; Isaksen, Felipe Anderson, Zaccagni (All. Sarri)
LECCE (4-3-3): Falcone; Gendrey, Pongracic, Baschirotto, Gallo; Kaba, Ramadani, Gonzalez; Strefezza, Krstovic, Oudin (All. D’Aversa)
ARBITRO: Maria Sole Ferrieri Caputi (Livorno); Assistenti: Daniele Bindoni (Venezia) – Alberto Tegoni (Milano); IV Ufficiale: Andrea Colombo (Como); VAR: Daniele Chiffi (Paola); AVAR: Aleandro Di Paolo (Avezzano)