Pronti a salpare con l’obiettivo di invertire la rotta. È tempo di tornare in campo per il Bari, chiamato oggi al primo squillo del 2024: alle 14, sul terreno del San Nicola, davanti a circa 14mila spettatori, i biancorossi sfidano la Ternana, gara valida per la prima giornata del girone di ritorno di serie B. È il primo match di un trittico che per tutto il mese di gennaio porterà il vascello condotto da mister Marino ad affrontare squadre posizionate in classifica alle spalle dei pugliesi. Un’occasione ghiotta per abbandonare le acque tempestose, confinanti con la zona salvezza, e spostare il mirino verso traguardi in linea con i target fissati a inizio stagione.
Il momento delle due squadre
Il Bari, 11esimo a quota 23 punti (gli stessi di Sampdoria e Reggiana) ha chiuso il 2023 con una sconfitta e due pareggi consecutivi nelle ultime tre partite del girone di andata. La vittoria manca dal 9 dicembre, giorno del successo casalingo contro il Sudtirol (2-1). Un ruolino pessimo, reso ancora più amaro dalle note criticità in zona offensiva: un gol realizzato nei recenti 270 minuti, ossia la rete dell’illusorio vantaggio segnato da Sibilli a Marassi contro la Samp, prima del pareggio firmato dall’ex Esposito.
Non va molto meglio in casa Ternana, alle prese con gli effetti di un ridimensionamento societario e tecnico: le “fere” umbre, in piena zona playout con 18 punti, sono reduci dal pareggio interno contro il Pisa, ottenuto subito dopo la sconfitta sul campo del Parma. La squadra allenata da Breda prima dei due appuntamenti aveva conquistato tre vittorie consecutive. Dieci i punti messi in cascina nelle ultime 5 giornate di campionato. Sfilza di assenze per il tecnico trevigiano, che per la trasferta in Puglia deve rinunciare a N’Guessan, Favilli, Mantovani, Capuano, Garau e Viviani, tutti infortunati.
Le possibili scelte di Marino
I nuovi subito pronti. Lulic e Kallon saranno della partita. Da stabilire il minutaggio di entrambi. La sensazione è che l’esterno offensivo abbia maggiori chance di una maglia di titolare rispetto al centrocampista croato. Il numero 91 è in ballottaggio con Achik per occupare la zona destra del fronte d’attacco. Per il resto scelte obbligate, vista l’assenza di Menez (squalificato) e di Diaw (infortunato): Nasti guiderà il tridente, mentre Sibilli fluttuerà tra la parte sinistra e quella più centrale della prima linea. A centrocampo poche sorprese rispetto alla gara del 26 dicembre: Benali dirigerà le operazioni nelle vesti di playmaker. Verso la conferma Maita ed Edjouma. Lulic, che non gioca una gara da titolare dall’11 febbraio 2023 (Frosinone-Cittadella, partita dell’incidente al crociato), salvo colpi di scena, partirà dalla panchina. Assente Maiello, sulla via del recupero. Stagione finita invece per Koutsoupias. Gli esami strumentali ai quali è stato sottoposto il centrocampista greco, in seguito al violento scontro di gioco avvenuto martedì scorso in allenamento, hanno confermato le sensazioni negative immediatamente successive all’incidente. «Rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro con interessamento del menisco esterno». Nei prossimi giorni il 22enne ellenico dovrà operarsi. Il 2024 si apre dunque nel peggiore dei modi, in pericolosa continuità con il vecchio anno, già caratterizzato dai gravissimi infortuni di Menez e Maiello, entrambi vittime della rottura del crociato. In difesa al rientro Ricci e Pucino, con il primo certo di una maglia, essendo l’unico terzino sinistro disponibile, in virtù della partenza di Frabotta. Vicari e Di Cesare, entrambi diffidati, insieme a Dorval completeranno la retroguardia davanti a Brenno.
COSÌ IN CAMPO
BARI (4-3-3): Brenno; Dorval, Di Cesare, Vicari, Ricci; Maita, Benali, Edjouma; Kallon, Nasti, Sibilli. All. Marino
TERNANA(3-4-1-2): Iannarilli; Diakite, Sorensen, Lucchesi; Casasola, De Boer, Labojko, Carboni; Luperini; Raimondo, Distefano. All. Breda
Arbitro: Perenzoni (Rovereto); assistenti: Capaldo (Napoli), Giacinto (Teramo); quarto ufficiale: Mirabella (Napoli); VAR: Paterna (Teramo); AVAR: Camplone (Pescara)