C’è anche il professor Massimo La Scala, docente del dipartimento di Ingegneria elettrica e dell’Informazione del Politecnico di Bari, tra gli esperti del Comitato scientifico Ricerca sistema energetico (Rse), società controllata dal ministero dell’Economia e delle Finanze e che si occupa di analisi, studio e ricerca applicata nel settore energetico.
Per La Scala si tratta di una conferma. Del gruppo, appena rinnovato per il triennio 2024-2026, fanno parte 15 esperti di fama nazionale e internazionale chiamati a fornire il proprio contributo su argomenti di interesse scientifico, in tre aree tematiche: nucleare, rinnovabili e reti. Fra loro c’è anche il premio Nobel 2014, Shūji Nakamura.
La Scala opererà nell’area Reti, smart grid e intelligenza artificiale.
«La mia collocazione – evidenzia il docente – è legata all’esperienza scientifica nei settori indicati. La decentralizzazione dei servizi, la produzione diffusa di energia e la sempre maggiore elettrificazione degli usi finali e dei trasporti sono senz’altro centrali nella rivoluzione che stiamo vivendo in questi anni e per esplicare appieno il proprio apporto necessitano di una piena digitalizzazione del sistema energetico. La lotta ai cambiamenti climatici – prosegue – la disponibilità di energia accessibile per tutti e la riduzione della dipendenza energetica si realizzano tramite la partecipazione di tutti e queste tecnologie possono permetterlo».
