Oltre 130 concerti, di cui 28 riservati alle scuole, distribuiti sul territorio metropolitano con una serie di produzioni “con i giovani” e “per i giovani”, una più intensa collaborazione con le istituzioni locali e i Conservatori pugliesi, la valorizzazione dell’identità con un omaggio alla tradizione nicolaiana e un’attenzione particolare al sociale e agli “anniversari” non solo legati al mondo della musica ma anche alla letteratura, al teatro, al cinema. Sono questi alcuni degli elementi che caratterizzano la stagione concertistica 2024 dell’Orchestra Sinfonica della Città Metropolitana di Bari, che prenderà il via venerdì alle 20.30 nel teatro “Niccolò Piccinni”, con il concerto dal titolo “Sipario!” e che vede la collaborazione con i giovani cantanti vincitori dello storico concorso promosso dal Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto “Adriano Belli”.
La stagione concertistica 2024 vedrà l’Orchestra protagonista sia su palcoscenici come l’Auditorium “Nino Rota”, il Teatro Piccinni e il Kursaal Santalucia di Bari che nelle periferie e nei teatri dell’area metropolitana grazie alle convenzioni con diversi Comuni. La stagione 2024 riserva un’attenzione particolare ai giovani, veri protagonisti di questa nuova programmazione.
Ritorna, anche quest’anno, Arsenii Mun, vincitore assoluto del 64° Concorso Pianistico Internazionale Ferruccio Busoni 2023, punta di diamante di un ampio progetto in collaborazione con i cinque conservatori di musica pugliesi che vedrà dieci giovani solisti impegnati nei concerti di Mozart per strumenti ad arco e fiati e nei concerti per pianoforte e orchestra di Rachmaninov.
Ma i giovani saranno anche i fruitori di quattro progetti dedicati alle scuole. Alle produzioni di successo dello scorso anno si aggiungono “La Favola della principessa Turandot”, omaggio a Puccini in occasione dei 100 anni dalla morte e “Nikolaos, un amore per gli indifesi” nel segno della tradizione nicolaiana. Entrambi i filoni, sia quello pucciniano che nicolaiano, troveranno espressione anche nella stagione concertistica serale. Grande spazio a Piccinni con un concerto monografico il 16 gennaio (data del suo compleanno) nel teatro a lui intitolato con un programma dedicato al periodo francese.
L’attenzione alla contemporaneità viene declinata attraverso 30 prime esecuzioni assolute. Il repertorio sinfonico si traduce con la presentazione delle 12 sinfonie londinesi di Haydn per chiudere il ciclo triennale dedicato al sinfonismo della prima scuola di Vienna.