Ufficialmente era un fruttivendolo ma aveva avviato, attraverso le chat di messaggistica istantanea, una fiorente attività per la vendita di botti illegali.
Un 30enne tarantino, già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato dai Falchi della Squadra mobile.
A seguito di una perquisizione, gli agenti hanno trovato in uno scantinato oltre 320 ordigni artigianali, privi di qualsiasi etichettatura, del peso complessivo di più di 14 chili e tre candelotti della categoria F4 dal peso di 60 grammi circa.
Il 30enne è stato posto agli arresti domiciliari mentre il materiale è stato sequestrato e messo in sicurezza dagli artificieri.