Prevale la paura di perdere. Così Potenza e Messina non si fanno male e la gara termina a occhiali. Per la squadra lucana è il secondo 0-0 di fila che muove la classifica e tiene lievemente a distanza la zona play-out.
De Giorgio conferma i dieci undicesimi della squadra vista a Foggia con Asencio al posto di Gagliano disponendo i titolari in questo modo: Armini, Sbraga e Maddaloni (alla seconda gara dal 1’ dopo la buonisima prova dello Zaccheria) davanti ad Alastra; Hadziosmanovic e Volpe sugli esterni con Saporiti, Schiattarella (ritornato ad avere un minutaggio importante dopo una preparazione atletica senza amichevoli) e Candellori in mezzo al campo; quindi Asencio supportato da Di Grazia. Il tecnico del Messina Modica sceglie Salvo, Manetta, Pacciardi e Manetta a protezione di Fumagalli, con Frisenna, Franco e Firenze in mezzo al campo e Rausa, Plescia e l’ex Emmausso in attacco.
Parte subito forte il Potenza dopo 1’ con la conclusione di Saporiti sulla quale è reattivo Fumagalli. Poi due azioni personali di Volpe che non sortiscono effetti. Gli ospiti ci provano con qualche tentativo di Emmausso e Firenze, ma troppo poco. Il Messina si vede al 36’ con Franco che viene servito in profondità e mette dentro, ma l’assistente segnala una posizione di fuorigioco. Primo tempo davvero avaro di emozioni con il Potenza che non ha fatto molto pressing, lasciando gli spazi agli ospiti. Avulsa la prestazione di Asencio dal quale ci si aspettava di più, mentre la linea difensiva con Sbraga e Maddaloni regge l’urto. Si sente molto l’assenza di Caturano. Così come si è perso tra le maglie messinesi Di Grazia che dovrebbe essere il calciatore di maggior punteggio. Il gioco latita dal punto offensivo ed è il Messina ad avere le migliori occasioni.
Nella ripresa la partita continua ad essere scarna di azioni da evidenziare sul taccuino. Fino al 70’ entrambe le squadre effettuano tre sostituzioni a testa, ma le opportunità non fioccano e il punteggio a reti inviolate sembra diventare una realtà inconfutabile. Poco dopo arrivano due fiammate del Potenza. Si coordina molto bene Pace che al 74’ calcia con il sinistro e non trova la porta. Sei minuti dopo si inserisce bene Candellori in area di rigore senza inquadrare lo specchio.
IL TABELLINO
POTENZA-MESSINA 0-0
POTENZA (3-5-2): Alastra; Armini, Sbraga, Maddaloni; Hadziosmanovic, Saporiti (58′ Steffè), Schiattarella (76′ Laaribi), Candellori, Volpe (72′ Pace); Asencio (72′ Gagliano), Di Grazia (72′ Rossetti) (All. De Giorgio)
MESSINA (4-3-3): Fumagalli; Salvo, Manetta, Pacciardi, Ortisi; Franco (70′ Cavallo), Firenze (92′ Giunta), Frisenna; Ragusa (70′ Zunno), Plescia (70′ Scafetta), Emmausso (84′ Luciani) (All. Modica)
AMMONITI: Asencio, Maddaloni e Schiattarella (P); Emmausso (M)
ARBITRO: Angelillo di Nola (Colaianni-Lauri)
