Due carabinieri sono rimasti feriti a conclusione di un inseguimento avvenuto ieri a Giovinazzo.
È accaduto poco dopo le 20 quando i militari hanno notato, nei pressi della stazione, un’Audi A3 che procedeva a fari spenti. Insospettiti i carabinieri hanno intimato l’alt al conducente della vettura che, però, ha accelerato nel tentativo di fuggire.
Ne è nato un breve inseguimento con i militari che, però, hanno perso il controllo dell’auto andando a sbattere contro un cordolo nei pressi di una rotatoria mentre il fuggiasco è riuscito a far perdere le proprie tracce.
I militari sono stati soccorso dagli operatori sanitari del 118 e condotti in ospedale, al “San Paolo” di Bari. Le loro condizioni, fortunatamente, non destano preoccupazione e sono stati dimessi: per loro una prognosi di cinque giorni.
Ai carabinieri è arrivata la solidarietà del sindaco di Giovinazzo, Michele Sollecito, che li ha raggiunti in ospedale per «portare tutta la vicinanza e il sostegno della comunità». I due militari, spiega il primo cittadino, sono rimasti «feriti dopo aver intercettato e inseguito alcuni malviventi in procinto di rubare un’auto».
Sollecito ringrazia «l’Arma perché sta ingaggiando con determinazione una dura lotta contro» chi è «specializzato nel furto d’auto» e che alimenta «una organizzazione criminale di non poco conto».
Ieri, conclude il sindaco, «è andata male per lo Stato ma non potrà finir sempre bene per questi delinquenti. Lo Stato è più forte, la nostra determinazione è più forte».