Si torna sempre bambini quando si calcano i terreni battuti alla ricerca di giochi e attrattive per rivivere momenti di goliardia e spensieratezza.
A Matera, però, nelle periferie questo non può più essere possibile, perché trovare un parco giochi all’altezza delle aspettative di famiglie e bambini, è diventato una chimera.
Lo sanno bene gli abitanti di tanti quartieri popolari e popolosi, dove i bambini ancora ricercano in strada e in cortile quel gioco che allieta le ore e soddisfa il benessere fisico e mentale, favorendo quella creatività che disegna i sogni del futuro. Purtroppo però, spesso il desiderio e l’esuberanza innocente dei piccoli sono costretti a segnare il passo di fronte al menefreghismo degli adulti, che quando non vogliono curare il loro presente riescono a minare anche il loro futuro.
Nelle periferie cittadine, giostrine e parchi, sono ben distanti dall’essere all’altezza dell’accoglienza che meritano i piccoli abitanti: attrezzature divelte, cordoli pericolosi, infrastrutture rovinose.
La lente, nello specifico, allarga l’attenzione sul parco giochi ubicato nel cuore del rione popolare di Bottiglione, vanto urbanistico della città e parte integrante del progetto di risanamento dei Sassi. Le sue condizioni sono assolutamente inadeguate, pericolose, umilianti per il decoro, irrispettose dei suoi abitanti e rischiose per i bambini.
A tal proposito risultano credibili e responsabili le riflessioni e le preoccupazioni espresse dal comitato “Gli amici di Bottiglione” che punta il dito verso l’amministrazione cercando di attrarne le dovute attenzioni.
In particolare si sottolinea l’inopportunità di imminenti realizzazioni di parchi verdi se non si ha l’accuratezza e la sensibilità per gestire quelli esistenti. Gli spazi già disponibili presentano lacune imbarazzanti in fatto di manutenzione ordinaria e necessaria a garantire tanto la sicurezza quanto il decoro.
Gli spazi, tra l’altro, restano accessibili a chiunque, liberi di essere raggiunti ed utilizzati. Pertanto , essendo stati tutti bambini, sappiamo benissimo quanto il loro giocoso e innocente slancio goliardico possa indurli ad utilizzare attrezzi danneggiati e taglienti in maniera indiscriminata e spericolata, con grave rischio di ferite e contusioni.
Una responsabilità, quella di ogni amministrazione, che dovrebbe acuirsi proprio in funzione della salute dei cittadini, a maggior ragione se bambini.
In virtù anche di questo, quindi, il suddetto comitato invita L’amministrazione comunale, e il Sindaco in particolare, ad adoperarsi con urgenza nel ripristino dei luoghi, con conseguente miglioramento della qualità della vita nel rione.