SEZIONI
SEZIONI
Bari
Sfoglia il giornale di oggiAbbonati

Spinazzola, nuova vita per le miniere di bauxite: da gennaio il sito torna fruibile in totale sicurezza – FOTO

Nuova vita per le miniere di bauxite di Spinazzola che ricadono nel territorio del Parco nazionale dell'Alta Murgia. L'area è stata riqualificata con interventi che hanno trasformato il sito in un’area fruibile in totale sicurezza, da luogo abbandonato a se stesso e in balia dell’abbandono selvaggio di rifiuti. In particolare, sono state rimosse 11 tonnellate…

Nuova vita per le miniere di bauxite di Spinazzola che ricadono nel territorio del Parco nazionale dell’Alta Murgia.

L’area è stata riqualificata con interventi che hanno trasformato il sito in un’area fruibile in totale sicurezza, da luogo abbandonato a se stesso e in balia dell’abbandono selvaggio di rifiuti.

In particolare, sono state rimosse 11 tonnellate di rifiuti vari, messi in sicurezza i muretti di recinzione, consolidate le scarpate in erosione nel primo tratto di ingresso della miniera, ripristinati i prati aridi mediterranei che circondano il sito (compromessi dalla pregressa attività estrattiva e dalla fruizione incontrollata e selvaggia), recuperati e riqualificati gli stagni temporanei che il sito ospita, installate casette nido per incrementare i siti riproduttivi faunistici e posizionate webcam e fototrappole per il monitoraggio della fauna.

Per una fruizione sostenibile, il progetto di recupero ha visto la realizzazione di un’area didattica, di punti di osservazione rialzati e di un percorso pedonale didattico fruibile anche da persone con disabilità, con pannelli informativi in pietra lavica che raccontano la storia, il paesaggio, la flora e la fauna del luogo.

Per la gestione delle miniere di bauxite il Parco nazionale dell’Alta Murgia ha siglato un protocollo d’intesa con il Comune di Spinazzola che prevede una maggiore tutela e salvaguardia degli habitat.

Da gennaio in poi, i visitatori potranno ammirare dall’alto il sito attraverso l’area didattica e i punti di osservazione appositamente predisposti. Si è tenuti, inoltre, a seguire il percorso tracciato nell’ambito del progetto e a rispettare le regole di comportamento vigenti in zona A del Parco, che comprendono il divieto di raccogliere o danneggiare pietre e vegetazione. L’accesso al fondo della miniera, invece, è riservato unicamente al personale tecnico del Parco e a persone autorizzate. Per interdire la discesa, oltre al posizionamento di una sbarra di ferro è stata emanata un’apposita ordinanza del presidente del Parco nazionale dell’Alta Murgia.

Le miniere di bauxite sono un sito minerario a cielo aperto nel Parco nazionale dell’Alta Murgia, situato a circa 10 chilometri da Spinazzola. La scoperta risale al 1935 del secolo scorso, mentre è tra gli anni Cinquanta e gli Ottanta che il sito viene sfruttato per estrarre minerali e ricavarne l’alluminio. Un’attività che lo ha reso uno dei più importanti giacimenti in Europa per l’estrazione della bauxite, motore trainante dell’economia regionale. Raffigurate su uno dei cinque francobolli dedicati all’Alta Murgia, le miniere di bauxite sono un geosito del Parco di rilevanza internazionale, patrimonio di archeologia industriale che incanta migliaia di visitatori per le singolari sfumature rosse.

ARGOMENTI

ambiente
miniere di bauxite
parco nazionale alta murgia
spinazzola

CORRELATI

string(0) ""

Lascia un commento

Bentornato,
accedi al tuo account

Registrati

Tutte le news di Puglia e Basilicata a portata di click!