Sono stati sorpresi mentre incassavano una “rata” dei 200mila euro che avevano chiesto a un imprenditore di Altamura: due pluripregiudicati sono stati arrestati con l’accusa di estorsione aggravata in concorso.
L’arresto è arrivato al culmine di indagini che hanno permesso di documentare diversi incontri tra la vittima e gli estorsori. Incontri che, spesso, avvenivano nei pressi degli uffici della Guardia di finanza, a dimostrazione della spregiudicatezza dei due presunti estorsori che avevano chiesto all’imprenditore 200mila euro che la vittima avrebbe potuto pagare in varie tranche. Alcune delle quali erano già state riscosse.
Durante l’ultimo appuntamento, però, i militari sono riusciti a intercettare gli arrestati, documentando il passaggio di denaro dall’imprenditore ai due presunti estorsori. I finanzieri sono così intervenuti trovando addosso a uno dei due fermati la somma ceduta dalla vittima.
I due sono stati arrestati in flagranza di reato e condotti nel carcere di Bari. Le indagini proseguono per accertare l’effettivo coinvolgimento di una terza persona, anch’essa nota all’imprenditore.
