«Avevamo un sogno: garantire zone cardioprotette, libere, per tutto il paese. Sogno che, ahimè, sfuma così». È l’amaro commento dei titolari della farmacia Mangiolino di Mola di Bari dove, sabato sera, è stato rubato il defibrillatore.
Una persona, a volto scoperto e incurante delle telecamere, ha strappato via dal muro lo strumento e il suo contenitore, rimasto poi per terra all’esterno della farmacia, e si è dato alla fuga.
Il defibrillatore era stato posizionato all’esterno della farmacia, spiegano i titolari, proprio «per garantire la sicurezza a tutta la zona, per tutto il giorno (quindi non solo durante l’orario di apertura)».
Qualcuno, però, ha ben pensato di portare via uno strumento utile per l’intera comunità, provocando anche danni perché, come spiegano ancora i titolari della farmacia Mangiolino, «era assolutamente privo di sistemi di sicurezza (per facilitarne la presa in caso di emergenza), quindi sarebbe stato sufficiente aprire la custodia anziché strappare via con violenza dal muro tutto il supporto».
Numerosi i commenti di solidarietà all’attività commerciale. E c’è anche chi propone una donazione cittadina per ripristinarlo.