(Adnkronos) – Il freddo irrompe sull’Italia, le temperature scendono nel weekend e arriva l’inverno, con tanto di neve. Dalla prossima settimana, ecco una serie di cicloni daranno il via ad una fase di maltempo caratterizzata da precipitazioni abbondanti e anche da nevicate fino in pianura.
Già nel corso del weekend e poi soprattutto da lunedì 27 Novembre si avvertiranno primi segnali di un cambiamento del tempo con l’arrivo di venti freddi dal Nord Europa. Le correnti fredde in ingresso dalla Porta del Rodano (Francia sudorientale) favoriranno la formazione di un ciclone sui nostri mari in grado di scatenare precipitazioni intense, anche sotto forma di nubifragio e violente raffiche di vento.
Occhi puntati, in particolare, tra la notte di lunedì 27 novembre e le prime ore di martedì 28 novembre, quando ci sarà il rischio di neve fino a bassissima quota (circa 150/200 metri, se non più in basso in caso di rovesci intensi) su Piemonte, Lombardia occidentale (possibili fiocchi anche a Torino e Milano).
Successivamente, il peggioramento si estenderà anche al resto del Centro-Sud: visti i forti contrasti tra masse d’aria diverse (mari ancora fin troppo caldi) non sono da escludere dei veri e propri nubifragi con il rischio anche di locali allagamenti (saranno possibili addirittura fino a 150 litri di pioggia in 24 ore) specie su Lazio, Campania e Calabria.
Nei giorni a seguire, complice il passaggio del fronte freddo, le temperature sono previste letteralmente in crollo con valori ben sotto le medie climatiche su tutta l’Italia: al Centro-Nord sono previste estese gelate fin sulle pianure durante la notte e al primo mattino.
Tra venerdì 1 e sabato 2 dicembre un secondo impulso perturbato potrebbe raggiungere l’Italia, innescando nuove ed intense precipitazioni. Considerata la distanza temporale ancora troppo elevata, le incertezze aumentano: pare tuttavia che la fase fredda e movimentata possa continuare con il rischio di nuove sorprese nevose fino a bassissima quota (localmente fino in pianura).