La Camera di Commercio di Bari mette a disposizione 5 milioni di euro per progetti sulla transizione digitale ed ecologica, formazione e lavoro e turismo.
I progetti potranno essere finanziati nel 2024 grazie all’aumento del 20% del diritto annuale del triennio 2023-2025, autorizzato dal ministero delle Imprese e del Made in Italy.
Stamattina il consiglio dell’ente ha approvato all’unanimità la relazione Previsionale e Programmatica per il 2024.
Invitato dalla presidente della locale Camera di Commercio Luciana Di Bisceglie, intanto oggi il prefetto di Bari, Francesco Russo, ha partecipato a un incontro con i rappresentanti delle imprese sullo sviluppo del sistema territoriale e sulla necessità di governare alcune criticità che frenano la libera iniziativa imprenditoriale o ostacolano l’attività di impresa.
Durante l’iniziativa i rappresentanti delle categorie economiche hanno richiesto una maggiore celerità di erogazione da parte del Fondo antiusura per evitare infiltrazioni da parte della criminalità in quelle aziende in difficoltà ma che possono essere sanate; un maggiore raccordo tra associazioni e forze dell’ordine per una sicurezza più partecipata ed integrata delle attività economiche.
«Salvaguardare le imprese significa salvaguardare anche il lavoro», ha dichiarato il Prefetto confermando la «piena disponibilità a operare insieme alla Camera di Commercio, su problematiche specifiche che possano offrire maggiore tranquillità operativa al mondo imprenditoriale».