Le trappole non hanno funzionato. E così, dopo l’ennesimo avvistamento di cinghiali in pieno centro di Potenza, tra l’altro nei pressi di una scuola, il Comune ha deciso di chiedere aiuto alla Regione. A farlo è stato il sindaco Mario Guarente che alla giunta Bardi ha sollecitato un impegno «per fronteggiare insieme la presenza di cinghiali in città, essendo la materia di competenza degli uffici regionali, e garantire la sicurezza dei potentini».
Nel corso delle ultime settimane gli avvistamenti di cinghiali in città si sono moltiplicati: nel parcheggio dell’ospedale, nella cosiddetta Zona G, nelle aree verdi di via Londra, in via Copenaghen e nei pressi del campo scuola nel rione Macchia Romana. Evidentemente i provvedimenti adottati non sono risultati sufficienti per l’emergenza che si è creata. Le gabbie installate non hanno eliminato il problema e i rischi per la popolazione rimangono immutati, come lo stesso Guarente ammette, visto che i cinghiali sono stati avvistati ieri persino nel piazzale di una scuola del capoluogo della Basilicata. Le immagini, come sempre accade in certe circostanze, hanno fatto immediatamente il giro della città per poi diventare anche virali sui social network. Di qui l’appello che il sindaco Guarente ha scelto di lanciare alla Regione.
Novità potrebbero arrivare già lunedì alle 9.30, quando l’assessore lucano Alessandro Galella illustrerà l’avviso pubblico per l’assegnazione di contributi ai Comuni per il contrasto alla diffusione della fauna selvatica.