ROMA (ITALPRESS) – Volvo Cars ha comunicato un aumento di quasi il 75% dell’utile operativo, escluse le joint venture e le società collegate, per un totale di 6,1 miliardi di corone svedesi nel terzo trimestre del 2023. Il margine EBIT (operativo), escluse le joint venture e le società collegate, è stato del 6,7%, rispetto al 4,4% dello stesso periodo dello scorso esercizio. La Casa automobilistica ha registrato una forte crescita delle vendite e dei ricavi nel corso del trimestre che, insieme alla riduzione dei costi delle materie prime e della logistica, ha determinato un solido utile operativo di fondo.
“Il nostro risultato operativo si dimostra sempre più dinamico, consentendoci di compiere progressi continui verso i nostri obiettivi di trasformazione”, ha dichiarato Jim Rowan, Presidente e CEO di Volvo Cars. “Il trimestre ha quindi avuto l’andamento previsto e comunicato, mettendoci nelle condizioni ideali per chiudere l’anno con una solida crescita a due cifre dei volumi delle vendite a privati e con una quota sensibilmente più elevata di auto completamente elettriche consegnate nel corso dell’intero esercizio. Al contempo, all’orizzonte permangono incertezze e pertanto continuiamo a rimanere vigili”.
Le vendite retail hanno continuato a migliorare nel corso del trimestre, registrando una robusta crescita a due cifre in tutti e tre i mesi e una crescita complessiva del 22% nel periodo rispetto al terzo trimestre del 2022. Ciò significa che Volvo Cars è riuscita a incrementare le vendite retail per tredici mesi consecutivi, il che dimostra la solidità della domanda per le sue auto, nonostante le pressioni sui prezzi esercitate in molte parti del mondo. La quota di vendite di auto esclusivamente elettriche della Casa, pari al 13% sul totale del trimestre, risulta quasi raddoppiata rispetto allo stesso periodo del 2022 ed evidenzia un incremento del 111% rispetto allo scorso esercizio. Questo dato sottolinea come Volvo Cars sia sulla buona strada per diventare una delle aziende in più rapida trasformazione del settore. Il lancio del SUV EX30, completamente elettrico e dal prezzo competitivo, servirà a rafforzare la sua posizione e ad aiutare la Casa a realizzare l’ambizione di diventare un produttore di auto con una gamma completamente elettrica entro il 2030.
I clienti hanno accolto con entusiasmo modelli come l’EX30 e il SUV compatto ha fatto registrare un numero di preordini superiore alle aspettative. La produzione dell’EX30 è iniziata nel terzo trimestre e le prime vetture dovrebbero essere consegnate nel quarto trimestre, mentre si prevede un incremento significativo dei volumi di produzione e delle consegne a partire dal 2024.
In occasione della presentazione dell’EX30, a giugno, Volvo Cars aveva annunciato la sua intenzione di utilizzare altri siti produttivi a livello globale. Oggi, la Casa automobilistica ha presentato il suo piano di espansione della produzione dell’EX30 e l’intenzione di produrla anche nello stabilimento belga di Ghent, a partire dal 2025. Questa decisione testimonia la forte richiesta dell’EX30, conferma la strategia di Volvo Cars di produrre in prossimità dei mercati di vendita e aumenta la capacità di produzione della vettura per l’Europa e per l’esportazione a livello mondiale.
I brillanti risultati operativi e il dinamismo della Casa automobilistica si riflettono nei suoi principali indicatori operativi. I volumi produttivi del terzo trimestre sono aumentati del 16% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, grazie al continuo miglioramento dei livelli di affidabilità e visibilità della catena di fornitura. Dal punto di vista commerciale, il portafoglio ordini di Volvo Cars si è mantenuto stabile e la Casa è riuscita a mantenere un livello di prezzi elevato. La solida posizione del Marchio, basata sulla sicurezza, sulla qualità e sul design scandinavo, si è dimostrata una risorsa preziosa per poter mantenere i prezzi nella fascia premium. Come risultato, la Casa ha registrato per il trimestre ricavi pari a 92 miliardi di corone svedesi, in aumento del 16% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio scorso.
Parallelamente, il margine lordo ha continuato a migliorare e si è attestato al 19,6%, grazie all’aumento dei margini sulle auto elettriche, arrivati al 9% e in netto rialzo rispetto all’ultimo trimestre. Ciò evidenzia come i prezzi più bassi del litio stiano facendo sentire i loro effetti e come la Casa automobilistica stia beneficiando degli effetti dell’aumento dei prezzi delle sue auto a trazione completamente elettrica per il Model Year 2024, come indicato nel trimestre precedente.
Quando inizieranno le prime consegne dell’EX30 ai clienti, Volvo Cars incrementerà ulteriormente la propria crescita proficua nel comparto delle auto al 100% elettriche; un aspetto che, secondo la Casa automobilistica, la posizionerà bene rispetto a molti concorrenti.
I risultati del terzo trimestre mettono Volvo Cars in condizione di chiudere l’anno secondo quanto comunicato in precedenza: una solida crescita a due cifre dei volumi di vendita sul mercato retail per l’intero anno e un aumento della quota di vetture completamente elettriche rispetto al 2022. Così, la Casa automobilistica si trova in una posizione ottimale per una ripartenza rapida nel 2024, anno in cui metterà in circolazione tre nuovi modelli a trazione completamente elettrica. Le consegne dell’EX30 ai clienti inizieranno a breve e il 12 novembre verrà presentata la Volvo EM90, la prima monovolume di fascia alta della Casa. Questo significa che, in meno di sei mesi, Volvo Cars proporrà due novità in due nuovi segmenti, oltre alla EX90 presentata alla fine dello scorso anno.
“Rimaniamo vigili, visto l’attuale clima di incertezza macroeconomica e geopolitica, e continuiamo a concentrarci sulla realizzazione dei nostri obiettivi”, ha dichiarato Jim Rowan. “Continueremo a insistere sull’attenzione ai costi a tutti i livelli della nostra organizzazione e ci impegneremo costantemente per rendere la nostra attività più efficiente e sostenibile”.
foto: ufficio stampa Volvo Italia
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