È partito il conto alla rovescia a Matera per scoprire il progetto di riqualificazione urbana dello slargo, noto come “Porta Pistola”. In occasione delle Giornate Europee dell’Archeologia, infatti, il giorno 17 giugno alle ore 11,30 presso i locali comunali di Santa Lucia ed Agata, il Comune di Matera e la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio della Basilicata comunicheranno i dettagli di questo ambizioso progetto.
Saranno presenti Domenico Bennardi, sindaco di Matera, Luigina Tomay, soprintendente Archeologia Belle Arti e Paesaggio della Basilicata, Tiziana D’Oppido, assessora alla Cultura, Francesca Carinci, funzionario archeologo responsabile di zona e Isabella Marchetta, archeologo.
«I lavori intrapresi dal Comune di Matera – si appende in una nota – per la ripavimentazione dello slargo hanno riguardato l’esecuzione di indagini archeologiche preliminari, coordinate e dirette dalla Soprintendenza. Gli scavi hanno consentito di portare in luce un interessante palinsesto stratigrafico databile tra l’età medievale e gli inizi del Novecento, che impone di rivedere il progetto di sistemazione complessiva dell’area nell’ottica di un’adeguata valorizzazione delle evidenze archeologiche emerse».