Hanno tentato di rubare dei cavi di rame da un’azienda agricola di Lequile e, all’arrivo dei carabinieri, mentre fuggivano uno di loro è finito in un pozzo profondo quattro metri: in tre sono stati arrestati, si cerca il quarto complice.
È accaduto nella tarda serata di ieri quando al numero d’emergenza 112 è arrivata una segnalazione anonima relativa alla presenza di persone sospette all’interno delle ditta vitivinicola. Sul posto si sono recate tre pattuglie dei carabinieri ispezionando l’azienda per tutti i suoi 19 ettari.
I militari hanno poi notato le luci di alcune torce elettriche all’interno di un capannone e hanno sorpreso i quattro intenti ad asportare cavi elettrici in rame della lunghezza di oltre 100 metri. Il primo è stato immediatamente bloccato mentre il secondo, nel tentativo di darsi alla fuga, è caduto nel pozzo. Soccorso dai militari, con il supporto dei vigili del fuoco, l’uomo è stato visitato dal personale del 118.
I carabinieri hanno poi individuato anche il terzo uomo rastrellando i vigneti. Il quarto, invece, è riuscito a far perdere le proprie tracce.
I tre catturati sono stati arrestati e posti ai domiciliari.