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Grandinata di settembre, sopralluogo dei tecnici della Regione a Ruvo: danni a 6mila ettari

Seimila ettari. A tanto ammonta la superficie di campagne danneggiate nel Comune di Ruvo di Puglia, dove ieri mattina si sono recati i tecnici della Regione per un sopralluogo sui terreni colpiti dalla grandinata di sabato 23 settembre, che ha mandato in tilt un numero imprecisato di apprezzamenti di terra. Il dato è emerso proprio…

Seimila ettari. A tanto ammonta la superficie di campagne danneggiate nel Comune di Ruvo di Puglia, dove ieri mattina si sono recati i tecnici della Regione per un sopralluogo sui terreni colpiti dalla grandinata di sabato 23 settembre, che ha mandato in tilt un numero imprecisato di apprezzamenti di terra.

Il dato è emerso proprio ieri, allorché gli incaricati hanno mappato e circoscritto l’area danneggiata dalla calamità, certificando come le campagne che hanno subito danni di produzione fra il 30 e il 90 per cento solo nella città barese si estendono per una superficie, appunto, di circa 6.000 ettari, senza considerare le gravissime conseguenze anche alle serre, per non parlare di oliveti e vigneti. Insomma, quel sabato di due settimane fa sono bastati pochissimi minuti per distruggere mesi di lavoro e a poche ore da quella violenta grandinata, il sindaco Pasquale Chieco aveva scritto – a nome di tutto l’hinterland e quindi Terlizzi, Giovinazzo e Bitonto – in Regione per chiedere l’espletamento dei sopralluoghi necessari a verificare l’entità dei danni ed avviare le procedure per il riconoscimento dello stato di calamità.

«L’agricoltura – le parole del primo cittadino – è un pezzo importante della cultura e dell’identità della nostra città, l’amministrazione è solidale con gli nostri agricoltori on questo momento così difficile e farà tutto il possibile per sostenere il comparto in questo difficile frangente».

Il percorso per ottenere i risarcimenti è solo all’inizio e nei prossimi giorni dalla Regione faranno recapitare una relazione al ministero per la declaratoria dello stato di calamità. I soldi che arriveranno saranno una minima parte rispetto alla gravità della situazione. Ed è bene ricordare come possono richiedere risarcimenti soltanto le aziende che hanno subito danni almeno del 30 per cento e, in molti casi i danni alle colture arrivano oltre il 90 per cento. E i tecnici nei giorni scorsi sono stati anche a Giovinazzo, dove hanno effettuato il sopralluogo insieme all’assessore alla Polizia locale, Alfonso Arbore e, sempre nei giorni scorsi, si è svolta anche una riunione della Commissione consiliare per le attività produttive aperta anche ai produttori agricoli per far il punto sulla situazione.

A Terlizzi, invece, già il giorno dopo il nubifragio è convocata la Commissione consiliare agricoltura comunale a cui hanno partecipato l’assessore regionale Donato Pentassuglia e Francesco Paolicelli, presidente della IV Commissione consiliare della Regione Puglia.

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