«La nostra legge contribuisce anche a eliminare quello stigma che spesso accompagna la scelta di rivolgersi a uno psicologo, poiché la norma dimostra che il diritto alla salute della nostra mente rientra tra quelli fondamentali». A sottolinearlo è la presidente del Consiglio regionale della Puglia, Loredana Capone, che ieri ha presentato a Roma la legge regionale che istituisce lo psicologo di base, recentemente approvata.
La norma prevede che tutti i cittadini possano rivolgersi gratuitamente a uno psicologo con le stesse modalità con cui si va dal medico di famiglia ed è stata al centro del convegno “Psicologo assistenza primaria” che si è svolto alla Camera dei deputati alla presenza del presidente nazionale dell’Ordine dei medici.
«La sanità di tutti – ha evidenziato Capone – passa attraverso il riconoscimento del diritto alla salute gratuito, per tutti. Perché non ci sono cure più o meno necessarie, perché non ci sono cittadini che hanno più o meno diritto al benessere psicofisico di altri».
Ad avvalorare la necessità della figura dello psicologo di base ci sono «i dati di recenti sondaggi» che «ci dicono che l’anno scorso un pugliese su tre ha usufruito, almeno una volta nel corso della propria vita, di un intervento da parte di uno psicologo». Grazie alla legge regionale, ha evidenziato ancora la presidente del Consiglio, «tanti psicologi pugliesi, professionisti con un percorso di studi brillanti, troveranno la possibilità di lavorare e di aiutare gli altri, obiettivo primario di chi ha fatto della salute mentale la propria occupazione».
La legge, ha poi spiegato Capone, «prevede la presenza di uno psicologo di base in ciascuno dei distretti sociosanitari». Ogni giorno, ha aggiunto, «facciamo i conti con terribili fatti di cronaca, dai femminicidi al bullismo, dalle discriminazioni alle ripercussioni sui nostri figli della violenza che attraversa i social. Le statistiche ci dicono che ogni giorno, nel nostro Paese, un giovane tra i 15 e i 25 anni tenta il suicidio. Io sono convinta che il compito della politica sia quello di trovare soluzioni concrete ai problemi reali e un aiuto concreto è sicuramente offrire a tutti, a prescindere dalla possibilità economica di poter pagare uno specialista, l’opportunità di conoscere meglio se stesso e affrontare al meglio le sfide quotidiane che un mondo sempre più duro ci impone», ha concluso.