La Regione Puglia, con un’apposita delibera di Giunta, ha approvato il nuovo “Fondo rotativo per l’anticipazione delle spese di progettazione tecnica a favore delle amministrazioni pubbliche”.
Con le modifiche apportate il fondo per le opere pubbliche viene così adeguato al nuovo Codice dei contratti pubblici e all’attuale contesto caratterizzato dalla presenza di diverse fonti finanziarie che richiedono un’accresciuta capacità di progettazione e di candidatura di interventi da parte dei soggetti beneficiari.
In particolare, la Regione estende l’attuale platea dei soggetti candidabili (Comuni, Province, Città metropolitane, Comunità montane, Comunità isolane, Unioni di Comuni, Consorzi per le aree di sviluppo industriale) alle Agenzie regionali e alle Aziende sanitarie ed ospedaliere pubbliche.
L’obiettivo è quello di poter disporre in tempi rapidi di un parco progetti derivanti dalle esigenze del territorio, condivise con gli attori sociali ed economici e immediatamente cantierabili. In questa prospettiva, le Agenzie regionali (in particolare le Arca per l’edilizia sociale, l’agenzia per il diritto allo studio universitario, Arif, ecc.) potranno disporre di risorse per la realizzazione di progetti da candidare su scala europea, nazionale e regionale.
Di particolare importanza è l’accresciuto ruolo del sistema sanitario di intercettare finanziamenti pubblici per investimenti sulle attrezzature tecnologiche e le infrastrutture a sostegno delle strategie di innovazione e qualificazione dei relativi servizi a favore della cittadinanza.
La procedura di assegnazione delle risorse sarà effettuata “a sportello” a partire dal 9 ottobre prossimo.
«Si tratta di una nuova importante opportunità e per il sistema pubblico pugliese per accrescere la capacità di competere per l’assegnazione e per la successiva efficace realizzazione di interventi infrastrutturali indispensabili per lo sviluppo economico e sociale della Regione Puglia», commenta il presidente Michele Emiliano.
«La disponibilità di progetti cantierabili è oggi la condizione necessaria per attuare efficacemente le politiche di coesione e cogliere le opportunità di finanziamenti, anche nell’ambito di politiche settoriali, contribuendo ad accrescere la capacità attuativa efficace già mostrata in questi anni dal sistema Puglia», aggiunge il vicepresidente e assessore regionale alle Infrastrutture Raffaele Piemontese, promotore dell’iniziativa.