Con sequestro di tre mezzi autospurgo scatta la seconda inchiesta della procura distrettuale antimafia sulle immissioni illecite di reflui fognari nelle condotte di Acquedotto pugliese. Sotto chiave sono finiti quattro mezzi della ditta individuale De Santis. Sette gli indagati accusati di associazione per delinquere, attività organizzate per il traffico illecito di rifiuti e gestione illecita di rifiuti speciali.
Le indagini sono partite da un’inchiesta gemella sulla Igea srl, società accusata di aver sversato liquami provenienti da fosse settiche o pozze lmhof nella rete fognaria pubblica, anziché portarli al depuratore comunale. Esaminando i formulari del depuratore Bellavista di Aqp e della ditta individuale De Santis, gli investigatori si sono insospettiti constatando la difformità tra il cospicuo numero di mezzi a disposizione della ditta e i pochi conferimenti per reflui da abitazioni. Il grosso dell’attività era concentrato sui liquami del canile municipale.
Il 21 dicembre 2021 gli investigatori hanno seguito un mezzo della De Santis e lo hanno ripreso mentre era impegnato in uno smaltimento illecito di liquami in un tombino di San Vito. Da quel momento gli investigatori hanno utilizzato apparecchiature gps sui camion, incrociato i dati con i formulari dei rifiuti e le telecamere di videosorveglianza portando alla luce decine di scarichi illeciti di refluo fognario. Numerosi sono i fotogrammi ed i video che immortalano le attività condotte dai vari soggetti di volta in volta chiamati ad effettuare i prelievi da civili abitazioni della provincia di Taranto e i successivi sversamenti nelle condotte pubbliche. Si ipotizza un totale di 130 tonnellate illecitamente smaltite per un risparmio di oltre 8mila euro ottenuto evitando il conferimento al depuratore. Il provvedimento del giudice Marcello Rizzo è stato eseguito dai carabinieri della polizia giudiziaria di Taranto, col supporto dei colleghi del comando provinciale e degli agenti della sezione di vigilanza ambientale della Regione.
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Di Redazione24 Novembre 2024