Sarà disponibile a partire da martedì prossimo, all’interno del portale dell’Anagrafe regionale dell’edilizia scolastica (Ares), il nuovo modulo del “Repertorio regionale dei fabbisogni di edilizia scolastica”, sviluppato in sinergia con le altre regioni con l’accordo sottoscritto a marzo del 2023.
«La Puglia è stata fino ad oggi l’unica regione italiana a utilizzare un modulo di raccolta del fabbisogno di edilizia scolastica», spiega l’assessore regionale all’Istruzione, Sebastiano Leo, sottolineando che è stato «lanciato nel 2020 e ciclicamente, grazie a questo strumento, procediamo ad un aggiornamento del repertorio».
L’obiettivo, prosegue l’assessore, «è quello di una pianificazione strategica degli interventi sulle scuole pugliesi, da realizzare attraverso le diverse linee di finanziamento nel tempo disponibili».
Il modulo sarà «la base di conoscenza che il Ministero utilizzerà per la prossima programmazione in materia di edilizia scolastica. Quindi il mio invito agli enti locali – conclude Leo – è quello di tenere sempre aggiornato il loro fabbisogno, sfruttando i supporti che Regione mette a disposizione, così da non perdere nessuna occasione di finanziamento per le scuole del loro territorio».
A partire da martedì, dunque, Comuni, Province e Città metropolitana di Bari potranno inserire, attraverso il portale dell’Ares, le proprie proposte progettuali in modo da far emergere il fabbisogno di interventi sul patrimonio edilizio scolastico della Puglia.