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Dopo il flash-mob, ecco il “Duna tour”. Gli ambientalisti: «Così difendiamo le spiagge regionali»

Per conoscere e tutelare le dune costiere è importante conoscerle. Per questo è nato il progetto “Duna Puglia tour”. Questa iniziativa è la naturale prosecuzione del flash mob che, qualche giorno fa, è andato in scena a costa Ripagnola, di fronte al cantiere dove potrebbe sorgere un resort di lusso, proprio sui terreni dove sono…

Per conoscere e tutelare le dune costiere è importante conoscerle. Per questo è nato il progetto “Duna Puglia tour”. Questa iniziativa è la naturale prosecuzione del flash mob che, qualche giorno fa, è andato in scena a costa Ripagnola, di fronte al cantiere dove potrebbe sorgere un resort di lusso, proprio sui terreni dove sono presenti bellissimi trulli costieri. Numerose associazioni ambientaliste e comitati pugliesi si sono uniti in difesa l’ecosistema delle dune costiere, manifestando contro l’abrogazione, da parte della Regione, del vincolo sulle dune costiere, azione che avrebbe permesso a realtà private di poter prendere in gestione le aree di costa, sia pur con l’obbligo di tutelarle. La manifestazione è servita a sensibilizzare ad una riflessione ed un possibile passo indietro, voluto dalla consigliera pentastellata Antonella Laricchia, che ha proposto una legge abrogativa. Ma gli attivisti hanno voluto fare di più.

«Non basta solamente dimostrare dissenso – spiegano gli ambientalisti – anche se è comunque importante farlo. È necessario che si comprenda perché tutelare le dune costiere è importante. Si tratta di un ecosistema che, se leso, causerebbe gravi forme di erosione del territorio, con danni ingenti. Solo promuovendo la conoscenza si può sensibilizzare le coscienze, e non solo quelle dei politici ma di tutti perché l’ambiente è di tutti e tutti devono sentirsene responsabili».

Il tour guidato tra le dune, partito ieri, è stato organizzato da Onda verde Puglia facciamo rete, dal comitato per la tutela delle coste di Monopoli, Italia nostra, i guardiani di Costa Merlata, il comitato per la tutela dei territori dell’area metropolitana di Bari, l’associazione Schierarsi piazza Bari Sud, il comitato Pro Ambiente di Modugno, il comitato per il rimboschimento di Taranto, il museo laboratorio della fauna minore del parco nazionale del Pollino Valentino Valentini, le reti civiche Una città per tutti di Bari e di Foggia, Ta’ Rossa, e altre associazioni vi si uniranno.

«L’iniziativa – fanno sapere – oltre ai tour, consiste anche nel presentare e protocollare una nota, all’indirizzo di tutti i Sindaci e dei Presidenti dei Consigli comunali di tutti i Comuni della Regione Puglia, affinché si impegnino a presentare, nelle relative Assisi e nelle prime sedute utili, un ordine del giorno a sostegno della proposta di legge, già depositata dal Consigliere regionale Antonella Laricchia del M5S, per riportare il vincolo sulle dune».

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