«In questo spazio che è una fucina di realtà giovanili, Abbiamo ritenuto molto opportuna la presenza di questo roadshow in questo spazio che è una fucina di realtà giovani», così l’assessora alle Politiche giovanili del Comune di Bari, Paola Romano, durante la tappa del roadshow per la presentazione di Nidi – Nuove iniziative di impresa, che oggi, 14 giugno, ha fatto tappa a Spazio13 a Bari.
L’appuntamento di oggi era l’ultimo di un tour per la Puglia che è stata occasione per presentare la misura della Regione Puglia da 35 milioni di euro a sostegno dell’autoimprenditorialità.
«Nidi finanzia l’impresa, chiunque ha un sogno nel cassetto con Nidi ha l’opportunità e le condizioni economico finanziarie per poterla realizzare», ha detto l’assessore regionale allo Sviluppo economico, Alessandro Delli Noci.
Ogni tappa del roadshow è stata accompagnata dal camper di Nidi che si è posizionato, per l’intero pomeriggio, nelle piazze delle città toccate dal tour con personale specializzato a consegnare materiale promozionale e a fornire informazioni dettagliate sulla misura.
Come funziona il nuovo Nidi.
Nidi (Nuove iniziative di impresa), nella nuova versione, è caratterizzato da aiuti differenziati a seconda della composizione della compagine e delle caratteristiche dell’impresa.
In particolare, sono previsti aiuti mirati, e di maggiore intensità, in favore dei soggetti più deboli (Compagini giovanili e Imprese femminili), nella forma del fondo perduto e del prestito a tasso zero, con l’ulteriore abbuono della metà del prestito (assistenza rimborsabile) per chi è in regola con la restituzione.
L’iniziativa agevola le compagini giovanili, le imprese femminili, le nuove imprese e le imprese turistiche.
In sostanza l’intervento rende possibile a persone con difficoltà di accesso al mondo del lavoro – tra i quali giovani, donne, disoccupati, precari con partita Iva, soggetti che hanno dovuto cessare l’attività imprenditoriale a causa della pandemia, ecc. – di avviare un percorso di autoimpiego e autoimprenditorialità.
Le agevolazioni variano a seconda delle caratteristiche dei destinatari:
• Le Compagini Giovanili, che realizzano investimenti fino a 50mila euro, avranno un aiuto del 100% (per il 50% come sovvenzione a fondo perduto, per il 25% nella forma del prestito e per il restante 25% nella forma dell’assistenza rimborsabile).
• Le Imprese Femminili, che realizzano investimenti fino a 100mila euro, avranno un aiuto del 100% (per il 50% come sovvenzione a fondo perduto, per il 25% nella forma del prestito e per il restante 25% nella forma dell’assistenza rimborsabile).
• Le Nuove Imprese, partecipate almeno per la metà da soggetti in condizione di svantaggio lavorativo, che realizzano investimenti fino a 150mila euro, avranno un aiuto dal 100% fino all’80% (per metà come sovvenzione a fondo perduto e per metà nella forma del prestito), decrescente all’aumentare degli investimenti. Inoltre è agevolato, per investimenti fino a 250mila euro, anche il passaggio generazionale e il rilevamento di imprese in crisi o confiscate.
• Le Imprese Turistiche, partecipate per la metà da soggetti svantaggiati, finalizzate a promuovere un turismo innovativo e sostenibile, che realizzano investimenti fino a 150mila euro, avranno un aiuto dal 100% fino all’80% (per metà come sovvenzione a fondo perduto e per metà nella forma del prestito), decrescente all’aumentare degli investimenti.
Fotoservizio di Luca Turi.