L’eleganza del veterano Giacomo Comegna, che ad ottant’anni e dopo aver calcato palchi blasonati si mette ancora in gioco e scende in pista, tuta e casco, regalando nei paddock aneddoti dei tempi d’oro dell’automobilismo ed il sorriso del giovane asso, Donato Argese, umile stratega che fa suo il quinto Formula Challenge “Mare e monti” alla pista Fanelli di Torricella, valido per il campionato italiano AciSport e porta a casa punti importanti in chiave campionato, dove è saldamente in testa.
Sta tutta qui, in sintesi, la bella domenica di sport che si è consumata, vista mare, in provincia di Taranto domenica scorsa. Con il miglior tempo di 4 primi, 23 secondi e 91 centesimi realizzato in gara 1, il 30enne della Fasano Corse a fine conclude una gara perfetta, tanto da non aver bisogno di scendere in pista per il terzo scratch. Ottima l’intesa con la Radical preparata dai fratelli D’Amico al punto da non avere pensieri per la variazione regolamentare sul peso. «Io ci provo», dice modesto, con lo sguardo già alla prova sugli impianti di Sarno e Airola. Come sempre più spesso accade in questa disciplina, sul podio alla fine della gara c’è un sorprendente kart cross, piccolo e leggero, a suo agio e sempre di traverso sui tornanti del circuito ionico.
Il secondo posto assoluto, infatti, è stato siglato in gara 2 (a 16 secondi da Argese) dal driver di Alberobello Lorenzo Mansueto, portacolori di Apulia Corse. Il grassanese Armando Stola è terzo, sulla rossa Dallara F300 Suzuki.
Il campione italiano Formula Challenge in carica Vito Pastore ha terminato in sesta posizione su Renault R5, risultando il migliore in classe E1 Italia, davanti al potentino Maurizio Pepe, su Elia Avrio ed alle due Radical SR4 condotte rispettivamente da Vito Colella e dall’Under 23 Francesco Rollo, al debutto assoluto su monoposto. Il salentino Garzya si è aggiudicato il dominio nell’affollato gruppo N, al volante della sua Citroen Saxo Vts. I protagonisti negli altri gruppi sono stati Francesco Marotta (speciale Slalom), su Peugeot 106, Francesco Casto su Peugeot 106 A, Emanuele Losito, su Peugeot 106 RS Plus, Natale Ruggero su Peugeot 106 Racing Start, Luigi Renna su Fiat 500 tra le bicilindriche e Antonio Miniaci per le storiche. Coppa femminile a Giulia Candido, su Peugeot 106.