Il fronte progressista in Puglia è «unito e compatto». Parola di Michele Emiliano. Il presidente della Regione lo ha detto commentando il successo della Festa dell’Unità del Partito democratico pugliese conclusa ieri a Torre Suda, nel Salento.
Durante la manifestazione, ha aggiunto Emiliano a margine di una conferenza stampa che si è svolta stamattina a Bari, «abbiamo potuto presentare le nostre alleanze, mi riferisco al rapporto con il M5s e anche la partecipazione molto probabile di Giuseppe Conte alla festa nazionale confermerà questa impostazione. Abbiamo consolidato e riepilogato i risultati che la Puglia ha ottenuto in questi 20 anni».
Emiliano ha poi sottolineato il ruolo dei «movimenti civici» che «sono legati al Pd ma sono autonomi e indipendenti e che hanno contribuito in questi anni a questi successi negli interessi dei cittadini».
Il Pd, ha detto ancora il presidente della Regione Puglia, «finalmente ha rivendicato il ruolo di perno di questa grande alleanza progressista e io mi auguro che in questo modo il Pd, il M5s, le liste civiche possano costituire quella spina dorsale per proseguire il cammino per i prossimi anni» in Puglia.
Parlando poi degli appuntamenti elettorali dei prossimi mesi, Emiliano si è soffermato sulle amministrative a Bari: «Come al solito in Puglia decidono i pugliesi – ha affermato -, non c’è mai stato nessun segretario del Pd che è riuscito a dire mi piace quel candidato. Sono i pugliesi che decidono e lo fanno bene, visto che nonostante il Pd nazionale spesso non aiuti dal punto di vista elettorale, perché ha sovente risultati abbastanza deludenti, ciononostante in Puglia il centrosinistra e il fronte progressista riescono a controllare bene la situazione. Io credo che se il Pd nazionale imparasse dalla Puglia non sarebbe male», ha concluso.