Un detenuto di 25 anni avrebbe tentato di togliersi la vita impiccandosi, ieri sera, nel carcere di Potenza. L’uomo è stato salvato dagli agenti della polizia penitenziaria.
È quanto riferisce il segretario regionale del Sindacato autonomo di polizia penitenziaria (Sappe), Saverio Brienza.
Si tratta del secondo episodio simile in appena 20 giorni.
Il segretario generale del Sappe, Donato Capece, ha sottolineato che «l’ennesimo tentato suicidio di una persona detenuta, sventato in tempo dalla professionalità ed attenzione dei poliziotti di Potenza, dimostra come i problemi sociali e umani permangono, eccome, nei penitenziari. E l’ennesimo suicidio sventato di un detenuto in carcere dimostra come i problemi sociali e umani permangono, eccome, nei penitenziari, al di là del calo delle presenze. E si consideri che negli ultimi 20 anni le donne e gli uomini della Polizia Penitenziaria hanno sventato, nelle carceri del Paese, più di 23mila tentati suicidi ed impedito che quasi 175mila atti di autolesionismo potessero avere nefaste conseguenze».